E' Gamla Stan, ovvero la città vecchia di Stoccolma. Brava Cristina.
Ci sono stato agli inizi di giugno e la temperatura massima è stata di 3 gradi (fortunatamente sopra lo zero ). Ero partito da Bergamo in maglietta a maniche corte. Avevo previsto che a Stoccolma potesse fare più freddo, ma non di ritrovarmi in giugno in pieno inverno (anche se mi hanno detto che, a volte, fa caldo anche a Stoccolma).
In compenso, le svedesi sono proprio come uno se le immagina (scherzo eh...) e la città è davvero bellissima.
Giuseppe
Modificato da - marz in data 30 dicembre 2010 10:38:38
Per dimostrare che i miei interessi a Stoccolma erano esclusivamente di natura culturale vi faccio vedere questa foto. Qualcuno sa cos'è?
Giuseppe
Ciao Giuseppe, non è stato difficile trovare informazioni:
"Il Vasa è l’unico galeone del 17° secolo tuttora esistente al mondo. Affondò nel suo viaggio di inaugurazione il 10 agosto 1628, senza nemmeno aver navigato al di là del porto di Stoccolma. La nave è stata ritrovata e restaurata nel 1961, dopo aver riposato in fondo al mare per 333 anni. Con oltre il 95 per cento della sua struttura originale e belle decorazioni incredibilmente intatte, il Vasa permette di rivivere in modo unico il diciassettesimo secolo. Turisti provenienti da tutto il mondo si accalcano al Museo Vasa per ammirare questa affascinante nave e conoscere meglio la sua incredibile storia."
Ciao Nicola
-- Un fiore schiacciato sotto ai piedi si vendica donando l'ultimo suo profumo. (Anonimo)
Non rispondo alle provocazioni di Gigi, ma posso aggiungere il Museo Vasa, che è stato costruito appositamente per contenere la nave, è attualmente il più visitato dell' intera Scandinavia. Questa è la poppa superiore della nave.
Visto il successo del quiz, proseguo con la quarta città. Siccome, immagino, nessuno la indovinerà, farò vedere in seguito altre foto della stessa città.
Visto il successo del quiz, proseguo con la quarta città. Siccome, immagino, nessuno la indovinerà, farò vedere in seguito altre foto della stessa città.
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Giuseppe
troppo facile: Parigi.
"Ecoute è l’originalissima scultura, opera dell’artista francese Henri Miller, che caratterizza la Place René-Cassin nel cuore del quartiere delle Halles. La statua, posta davanti la chiesa Saint Eustache, rappresenta un’enorme testa di pietra appoggiata su un’altrettanto gigantesca mano: la posizione in cui la statua è rappresentata e il fatto che porti la mano all’orecchio lasciano presumere che sia in posizione di ascolto o che stia cercando di concentrarsi per meglio interpretare qualcosa.
Questo testone pensieroso che sembra captare le voci e i suoni che lo circondano pesa ben settanta tonnellate ed è stato realizzato nel 1986. Presa d’assalto dai turisti e dai bambini, la statua lancia un messaggio profondo e invita i passanti a sforzarsi maggiormente di ascoltare chi ci circonda."
Ciao Nicola
-- Un fiore schiacciato sotto ai piedi si vendica donando l'ultimo suo profumo. (Anonimo)
Certo che Nicola è proprio bravo. Ha preso in pieno anche il messaggio lanciato dalla statua, che è un invito a sforzarsi maggiormente di ascoltare chi ci circonda. Ma ho città molto più difficili e vedremo come te la caverai.
Valencia (Spagna)- Il Palazzo delle Arti Regina Sofía e il teatro dell'opera.
"Il palazzo delle arti - Reina Sofía, è un maestoso edificio disegnato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava, che assieme alle altre strutture presenti nel giardino Turia forma il complesso architettonico chiamato “Ciudad de las artes y de las ciencias”.
L’edificio ospita quattro sale per differenti spettacoli di opera, musica, ballo e teatro (Sala principal, aula magistral, auditorio, teatro Martín y Soler), oltre che installazioni per insegnamento di attività relazionate con il campo artistico e culturale.
Occupa una superficie di circa 40mila metri quadrati e possiede un’altezza di 85 metri.
A differenti altezze possiede terrazze all’aperto con passeggiate e vegetazione, alle quali si accede mediante ascensori panoramici e scale. Il cemento bianco ricopre i supporti strutturali dell’edificio.
Il “Palau de les Arts” viene gestito da una Fondazione “Fundació Palau de les Arts”e al suo interno troviamo anche il guardaroba, una caffetteria e un ristorante.
Il palazzo è stato inaugurato l’8 ottobre 2005 da Regina Sofia e dal presidente della Generalità del momento Francisco Camps.
Tramite questa costruzione Valencia è entrata nei circuiti internazionali relativi ai grandi spettacoli musicali e teatrali, oltre che a quelli dell’opera."
Eh sì, siamo a Valencia, terza città della Spagna per numero di abitanti, e questo è il nuovissimo complesso della Città delle Scienze e delle Arti di Santiago Calatrava, famoso architetto ed ingegnere spagnolo contemporaneo, nato proprio a Valencia.
Eh sì, siamo a Valencia, terza città della Spagna per numero di abitanti, e questo è il nuovissimo complesso della Città delle Scienze e delle Arti di Santiago Calatrava, famoso architetto ed ingegnere spagnolo contemporaneo, nato proprio a Valencia.
Come hai fatto a riconoscerlo? Ci sei stato?
Giuseppe
ho solo fatto una ricerca e son stato fortunato ai primi tentativi.
Ciao Nicola
-- Un fiore schiacciato sotto ai piedi si vendica donando l'ultimo suo profumo. (Anonimo)
Eh sì, è il balcone più famoso al mondo! E' il luogo-simbolo dell' amore romantico, assoluto e tragico, il balcone di Giulietta e Romeo.
Giuseppe
Ogni stato ha il suo balcone "più famoso".....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823