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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione  |
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Andrea Boscherini
Moderatore
    
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
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Andrea Boscherini
Moderatore
    
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 18:35:10
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116,98 KB
Andrea
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Melanitta
Moderatore
    

Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 18:40:32
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Bellissima!!! Ma è stata oggetto di qualche progetto di reintroduzione?
Ciao
Massimo
Les hommes sont faits, nous dit-on,pour vivre en bande comme les moutons, moi, j' vis seul, et c'est pas demain que je suivrai leur droit chemin ( Georges Brassens - La mauvaise herbe ) |
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Andrea Boscherini
Moderatore
    
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 18:49:03
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Non ti sò dire ,ma non credo... Ho solo preso in mano l'atlante del parco dove, tramite le sigle della Categoria "AERC", lei risulta segnata come B44
B= specie di origine apparentemente selvatica,osservata almeno una volta tra il 1800 ed il 1949. 4(prima cifra)= Status Storico: specie constatata almeno una volta,ma non dopo il 1950. 4(seconda cifra)= Status riproduttivo storico: specie che ha nidificato regolarmente in un certo periodo,ma mai negli ultimi 10 anni ).
Ho mandato un messaggio al responsabile della gestione della fauna del parco,nel caso la notizia potesse essere di interesse.
Andrea
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Modificato da - Andrea Boscherini in data 28 agosto 2010 18:49:51 |
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Andrea Boscherini
Moderatore
    
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 20:11:31
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Il responsabile del parco mi ha appena detto che non si tratta di reintroduzione ( almeno non del parco stesso.. ) e che quindi la notizia risulta essere interessante 
Andrea
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Melanitta
Moderatore
    

Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 20:23:23
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Grazie Andrea per le preziose e precise notizie su questa bella osservazione!!
Ciao
Massimo
Les hommes sont faits, nous dit-on,pour vivre en bande comme les moutons, moi, j' vis seul, et c'est pas demain que je suivrai leur droit chemin ( Georges Brassens - La mauvaise herbe ) |
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StagBeetle
Moderatore
    

Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 21:07:09
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Complimenti!!!
Giacomo |
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zodiac
Utente Senior
   
Città: Sesto Fiorentino
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
953 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2010 : 22:19:51
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complimenti per le bellissime foto.
non per voler buttare acqua sul fuoco e assopire gli entusiasmi, ma non è che si tratta di un'esemplare reintrodotto dai cacciatori ai margini del Parco Nazionale a scopo venatorio? Mi sembra troppo confidente per essere selvatico.
qui in toscana ne hanno reintrodotte da diverse parti
Link
Link La principale novità rispetto all’anno scorso, è che la pernice rossa e la starna sono cacciabili a partire dal 20 settembre, anziché solo nel mese di ottobre. Il divieto di caccia a questa due specie nei mesi di novembre e dicembre non viene applicato al territorio di Isola del Giglio che non è interessato dalla reintroduzione della specie.
Link Sempre nell’ambito della gestione dell’avifauna stanziale, dal 2004 ha preso avvio un progetto di reintroduzione della Pernice rossa, specie in precedenza presente quasi esclusivamente nel Comune di Marradi dove si era diffusa da un nucleo costituito a seguito di ripetute operazioni di ripopolamento, presumibilmente avviate ancor prima della della costituzione dell’ATC, all’interno della ZRC Grisigliano. Tali operazioni hanno riguardato dapprima un numero limitato di Istituti dotati di recinti di ambientamento (ZRC e ZRV), per essere successivamente estese a tutti gli altri. Il primo programma sperimentale ha interessato l’immissione di un numero limitato di soggetti (500-600 l’anno). Successivamente, anche in considerazione degli ottimi risultati registrati per quanto attiene l’ambientamento e la persistenza dei soggetti liberati ma anche dell’ottima capacità della specie di sostenere uno sforzo venatorio intenso, il progetto è stato, come già sottolineato, esteso a tutti gli istituti dotati di struttura di ambientamento ed ha interessato un sempre maggior numero di individui, fino agli attuali 2000 circa.
Stefano
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Modificato da - zodiac in data 28 agosto 2010 22:30:25 |
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Andrea Boscherini
Moderatore
    
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 11:59:20
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mi fai venire delle grandi "paure" allora...in effetti il fatto che possa essere così confidenziale qualche dubbio può farlo venire...si trovava molto vicino al confine di fine parco,però è stata avvistata nella parte romagnola...mah...speriamo in un opera di "madre natura" invece che di un introduzione a scopi venatori....
Andrea
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Modificato da - Andrea Boscherini in data 30 agosto 2010 12:00:24 |
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frank63
Utente Senior
   
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3150 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 agosto 2010 : 18:13:23
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Complimenti |
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