Qui siamo finalmente di ritorno. Per far più in fretta non ci siamo legati (Edo, bisognerebbe bastonarti ), e, a metà ghiacciaio, con la neve tornata molle, siamo finiti in un vespaio di crepaccetti, sprofondandoci a mezzo busto... Non fatelo anche voi!
Ecco una bella vista del Carè da presso il passo di Salarno.
Immagine 45: dal Pian di Neve: il Carè Alto; 7 luglio 2007
Tutti i miei complimenti anche per questa escursione (pure su questa ho forti dubbi che sia per tutti). Anche qui inserisco una foto dell' Adamello. Vediamo se più o meno indovini da dove l' ho presa.
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Complimenti per le tue fotografie! Sono i tuoi indovinelli a non essere per tutti, non le nostre ecursioni! La foto è fatta da Sud-Est, quasi perfetto. Potresti essere all'inizio della val di Fumo, coster di sinistra, a meno chè i tuoi cannoni non ti permettano di essere a Ovest di Tione. Per stasera non riesco a dirti altro... Ciao. Edo
Modificato da - leonella55edo47 in data 15 gennaio 2010 23:39:40
La direzione che hai indicato è quella giusta, ma ero parecchio più lontano... Pensa che non ero nè in Lombardia, nè in Trentino (col Trentino ero ai confini).
Stamattina mi sono alzato per risponderti, ma mi avevi preceduto. Potresti essere sull'Altissimo di Nago, sopra Riva. Devo imprare ad usare i programmi di Stekal... Doveva essere una giornata ben limpida! Adesso vado in monte. Ciao. Edo
Ciao Edo, la risposta è assolutamente esatta. La foto l' ho scattata dall' Altissimo di Nago, che, a voler precisare, altissimo (malgrado il nome) non è, ma in compenso è parecchio panoramico.
Grazie, Giuseppe. Scusami per la petulanza, ma una volta che ho indovinato, volevo proprio sentirmelo dire... Ancora complimenti per la tua immagine: a quella distanza non pensavo fosse possibile una tale definizione! Bellissimo tramonto!
Interrompiamo le immagine della salita, per mostrare l'itinerario percorso.
Questa immagine, scattata dal passo Gozzi, ai piedi del Corno Miller, mostra la via di salita nel tratto sommitale. La freccia indica il biv.Giannantoni.
Immagine 19: salita al Giannantoni, 7 novembre 2006
Ciao!
com'è questa salita fino al bivacco?? è da un po' di anni che vorrei farla, ma non ho mai capito il tempo che serve e soprattutto il grado di difficoltà...
Sono circa 1000 mt di dislivello, dal Prudenzini, piuttosto erti e malagevoli. Ci vogliono, quindi, dalle tre alle quattro ore. Non vi sono però particolari difficoltà, e può essere affrontato da qualsiasi buon camminatore. E' anche ben segnato.
Unica possibile difficoltà è la presenza di neve sul tragitto, nella parte superiore, che nelle prime ore della mattina può essere ghiacciata. Noi l'abbiamo trovata così, ma siamo passati senza calzare i ramponi, perchè la pendenza dei tratti innevati non era eccessiva (i ramponi servono poi, sul ghiacciaio). Il pomeriggio, invece, la neve era molle e percorribile senza problemi.
Il tratto più difficile è la crestina tra il passo ed il bivacco, che va percorsa nel vuoto a destra ed a sinistra anche se per soli pochi metri. Ma non è necessario percorrerla per scendere sul Pian di Neve e raggiungere l'Adamello.
Ciao.
Edo
Modificato da - leonella55edo47 in data 25 gennaio 2011 18:57:41