Vorrei segnalare un interessantissimo lavoro, appena pubblicato (Marine Biology Research 2013 9:8), che si occupa della distinzione specifica tramite il DNA nell'ambito del genere Gibbula in Mediterraneo, a firma di nomi a noi ben noti (Barco, Evans, Schembri, Taviani, Oliverio). Il lavoro prende in esame 17 specie mediterranee e del Nord est Atlantico, con una sistematica sovraspecifica che, alla luce dei risultati ottenuti, appare probabilmente da rivedere. Per quanto riguarda le singole specie, viene finalmente accertata la distinzione specifica fra G. adamsoni e G. adriatica, nonché fra G. umbilicaris e G. nebulosa. Credo che il lavoro si possa scaricare dal sito della rivista:
E' vero... io ero riuscito perché passavo dal server dell'Università... Chi ha difficoltà mi contatti privatamente.
Colgo l'occasione per segnalarvi un ulteriore lavoro in via di pubblicazione su Journal Molluscan Studies a firma di Barco, Corso & Oliverio, in merito alla validità specifica di Ocinebrina hispidula sulla base del DNA in un confronto con O. edwardsi.
Credo che il ricorso massiccio al DNA, naturalmente disponendo di esemplari completi di parti molli, rivoluzionerà completamente l'attuale sistematica, sia a livello sovraspecifico che, direi anzi soprattutto, a livello specifico con l'individuazione di nuove specie altrimenti indistinguibili. E' un po' frustante per chi non può disporre di questi strumenti diagnostici raffinati... ma è così... Un tempo bastava una lente, poi c'è voluto il microscopio, dopo il SEM ed ora il DNA.
Ciao, Italo
Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza (Galileo Galilei)
... infatti ... io stavo optando per la linea di considerare la adansoni e la adriatica una unica specie, non trovando differenze morfologiche sostanziali ... e poi questo lavoro mi ha rotto le uova nel paniere ... per il discorso dei possibili gruppi sovraspecifici, alcuni collimavano con le mie idee, altri mi hanno un pò sorpreso... anche se riconsiderando le specie per via morfologica con questi nuovi risultati ... i collegamenti ci sono... è che ognuno di noi tende a mettere dei paraocchi personalizzati, legati alle proprie esperienze ...
Pin, M. & Tack, K. D. L.,"The Cones of Senegal", La Conchiglia, 26 (supplemento al numero 277):1-56
In realtà mi sarebbe sufficiente anche solo la parte di questo articolo in cui si parla di una possibile popolazione di Conus ventricosus in Senegal, per potermi rendere conto di cosa si dica a proposito del Conus ventricosus in questo articolo.