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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 29 agosto 2016 : 10:52:16
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Se noi illuminiamo un preparato per microscopia con la luce bianca, noi vediamo quei soliti colori a cui siamo da sempre abituati.
Se lo stesso preparato lo illuminiamo con una luce ultra violetta, per noi quasi invisibile, vediamo quello stesso preparato con dei colori completamente diversi ed affascinanti, proprio perché non vi siamo abituati.
Ed il bello è che i nuovi colori che vediamo non sono dovuti alla nostra illuminazione, ma vengono generati dalla stessa sostanza colpita: è la fluorescenza.
Per provare alcuni obiettivi da prestare ad un amico, ho preso una foglia di felce e l'ho messa sotto il microscopio a fluorescenza per guardarne gli organi fruttiferi, i sori:
Immagine: Sori di felce, luce di eccitazione a 650 nm.
68,19 KB
Naturalmente i colori che si generano non sono più quelli a cui siamo abituati, ma dipendono dalla composizione stessa della sostanza. Ad esempio, la clorofilla dei cloroplasti è visibilissima per il suo colore rosso acceso, i sori stessi sono gialli e sembrano il filamento di una lampadina dal gran che diventano luminosi.
Immagine: organi fruttiferi di felce, luce di eccitazione a 650 nm..
75,94 KB
La fluorescenza è molto utilizzata in biologia ed in medicina, in quanto permette di mettere in evidenza quelle sostanze che in luce normale sarebbero altrimenti ben poco visibili.
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Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria) |
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enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 settembre 2016 : 00:28:15
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Un esempio tipico di utilizzo della fluoroscopia in biologia è l'esame di questa semplice alga Cladophora in luce bianca (sopra) e in fluorescenza (sotto).
Come si vede l'alga è ricoperta da un manicotto di diatomee e la clorofilla colora di rosso tutta l'immagine.
Immagine: Cladophora_aegagrophila
71,67 KB
Si può notare come la fluorescenza ha reso ben visibile il setto che divide le due teche, altrimenti invisibile in luce normale:
Immagine: Particolare: la fluorescenza rende visibile la separazione fra le teche delle diatomee.
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supereos1
Utente Junior
Città: pavia
27 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 settembre 2017 : 17:24:35
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| Interessante, mi ci vogliono anche obb. quelli plan fluor...? |
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enotria
Utente Senior
Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
1322 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 settembre 2017 : 18:56:43
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Considera che la luce emessa per fluorescenza è piuttosto debole, per cui vedi con tutto, ma vedi meglio se hai degli obiettivi molto luminosi.
Vanno quindi bene tutti gli obiettivi alla fluorite ed ancora meglio, gli obiettivi ad immersione, che sfruttano al massimo la poca luce emessa.
Immagine:Arteria
114,79 KB
Nella doppia immagine una arteria in luce normale ed in luce blu 465 nm.
Viene evidenziata la membrana elastica arteriosa.
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Modificato da - enotria in data 27 settembre 2017 19:18:42 |
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La fluorescenza ed i suoi colori
