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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Cui Protist
Utente Junior
Città: milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
75 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2015 : 11:15:47
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Utilizzo questo sistema fin dall'inizio, avendo un microscopio col diaframma di campo... ma ho anche notato (osservando nel tubo ottico senza oculare, vedi schemino sotto) che ad alti ingrandimenti (obb. 40 e 60x) il diametro del campo illuminato proiettato dal condensatore è più piccolo del campo di vista dell'obiettivo... e si nota soprattutto col 60x, dove è quasi dimezzato!.
Immagine: 39,77 KB
Per andare a coprire tutto il campo di vista anche nel 60x, devo pertanto alzare il condensatore di circa 2-3mm... e al tempo stesso allargare leggermente il diaframma di campo (che ora naturalmente non è più visibile a fuoco con l'oculare inserito), per mantenere uniforme la luminosità anche verso i bordi.
La vera seccatura sarebbe quella di reimpostare il kohler ogni volta, quando le osservazioni richiedono un'alternanza di bassi ed alti ingrandimenti... al punto da pensare di lasciare tutto così com'è adesso, cioè col condensatore più alto, visto che comunque per i microorganismi gli ingrandimenti che più utilizzo per osservare (e fare foto / video) sono proprio da 200-400x in su, limitando i 40-100x solo ai soggetti molto grandi.
"A occhio" non ho notato differenze o perdita di contrasto evidente rispetto a prima ... cosa mi consigliate di fare quindi, considerato che non ho intenzione di cambiare condensatore?.
Grazie.
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---------------------- Link Link ---------------------- Strumentazione: Motic B3-220 ASC Optikam B5 ---------------------- |
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Cui Protist
Utente Junior
Città: milano
Prov.: Milano
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75 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 giugno 2015 : 11:29:33
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Se ne parla anche qui:
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Come in tutti i microscopi dotati di un semplice condensatore di Abbe a 2 lenti non corretto per l’aberrazione sferica, anche nel modello B3 l’illuminazione di Koehler non è più realizzabile per aperture numeriche superiori a 0.65 (quella dell’obiettivo 40x) in quanto le aberrazioni del condensatore non lo permettono. Anzi, già con il 40x è necessario modificare lo schema di Koehler alzando il condensatore fino a vedere il bordo del diaframma di campo colorato di magenta-porpora. A questo punto si apre il diaframma fino a portarlo oltre il bordo del campo visivo assicurandosi che il fondo resti uniformemente illuminato. Si chiude poi il diaframma del condensatore fino ad ottenere il contrasto voluto. Con l’obiettivo 60x lo schema di Koehler va definitivamente abbandonato. Occorre alzare ancora di più il condensatore rispetto alla posizione precedente fino a che non illumini uniformemente il piano focale dell’obiettivo (la qual cosa si può controllare togliendo un oculare e guardando nel tubo), poi si chiude il diaframma di campo ma non fino al punto di vederlo apparire nel piano focale, che deve sempre rimanere chiaro, si rimette l’oculare a posto e si regola al solito il diaframma del condensatore. |
---------------------- Link Link ---------------------- Strumentazione: Motic B3-220 ASC Optikam B5 ---------------------- |
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