|
|
|
|
|
Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
|
|
|
| Autore |
 Discussione  |
|
|
Varasc
Utente V.I.P.
Città: Biella
318 Messaggi
Tutti i Forum |
|
|
Varasc
Utente V.I.P.
Città: Biella
318 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 05 giugno 2009 : 15:32:12
|
Le altre foto.
Immagine:
79,44 KB
Immagine:
86,2 KB
Immagine:
83,29 KB
Immagine:
101,03 KB
Varasc
Link |
 |
|
|
andrea93
Utente Senior
Città: Milazzo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
2214 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 15:35:18
|
secondo me Glycymeris insubrica
 Andrea |
|
|
|
Varasc
Utente V.I.P.
Città: Biella
318 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 15:49:22
|
| Messaggio originario di andrea93:
secondo me Glycymeris insubrica
Andrea
|
Ciao Andrea,
Link
in effetti un po' di somiglianza c'è.. 
Varasc
Link |
|
|
|
MaCre
Utente V.I.P.
Città: San Casciano val di Pesa
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
353 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 19:37:03
|
| A vederlo così, visto le dimensioni e l'ornamentazione opterei per Leavicardium crassum (Gmelin,1791) o affini. |
|
|
|
Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 20:04:25
|
Sarebbe interessante poter vedere la cerniera interna, ma mi rendo conto
che le fratture della conchiglia non ne consentono l'apertura.
Concordo con MaCre per la classificazione, sicuramente non si tratta di Glycymeris.
Luca
<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin
Link |
|
|
|
Varasc
Utente V.I.P.
Città: Biella
318 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2009 : 20:05:58
|
Mi dispiace Luca, ma sfortunatamente hai ragione. Se rimuovo l'interno.. il guscio si disintegrerà quasi certamente. Sul retro si vedono molte piccole crepe, la parte anteriore è profondamente spaccata.
Varasc
Link |
|
|
|
S_Soccio
Utente Junior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
90 Messaggi
Biologia Marina |
 Inserito il - 07 giugno 2009 : 19:22:54
|
Secondo me si tratta di:
Laevicardium (Habecardium) homofragile Rossi-Ronchetti, 1954
(non so se si chiami ancora così)
Saluti
 |
|
|
|
oxon
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2009 : 22:26:50
|
Anch'io sono convinto che si tratti della specie indicata da S Soccio, infatti questa risulta con un profilo più arrotondato come risulta dalle immagini in Pavia, 1975, il quale la indica come Laevicardium subturgidum millasiense Fontannes, 1881:
Immagine:
49,54 KB
L'illustrazione in Brambilla,1976 di Laevicardium crassum (Gmelin, 1790) ne valorizza la forma con carattere decisamente più ovale:
Immagine:
57,01 KB
Riguardo poi all'attribuzione nomenclaturale io sarei più propenso ad utilizzare il nome di Laevicardium homofragile Rossi Ronchetti, 1954, avendo il Fontannes lavorato principalmente sui fossili di oltralpe dei quali non so se sia corretto omonimizzarli con quelli del bacino mediterraneo.
A presto.
Oxon
Give me the fruitful error any time, full of seeds, bursting with its own corrections. You can keep your sterile truth for yourself.
Vilfredo Pareto |
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
 Natura Mediterraneo |
© 2003-2020 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: L'iscrizione al nostro Forum è gratuita e permette di accedere a tutte le discussioni.
Laevicardium (Habecardium) homofragile Rossi-Ronchetti, 1954
