|
|
|
|
|
Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
|
|
|
| Autore |
 Discussione  |
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11306 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 24 febbraio 2009 : 17:27:23
|
una bella carrellata di forme meridionali della gibbula, ti è possibile postare anche la vista dorsale?
ciao
ang |
 |
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 17:55:29
|
ti posto la foto delle 4 forme in posizione dorsale (le metto nello stesso ordine delle precedenti)
Immagine:
67,29 KB
Abbastanza simili, solo nella forma sanctangeli si nota una diversa angolazione tra la plica dorsale e la sutura che ho evidenziato con un tratteggio rosso.
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
|
ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11306 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 18:16:03
|
sì sono chiaramente tutte conspecifiche, la disposizione delle pliche che si vedono in trasparenza è la stessa che si osserva in gibbula
sorprendente invece la plica principale della sanctangeli che hai evidenziato, cercherò di documentarmi su questa forma
grazie mille
ciao
ang |
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9021 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 18:49:57
|
Quello che mi sembra di vedere è che la bocca di S. gibbula sanctangeli postata non è in asse con il resto della conchiglia.
Questo diverso angolo della plica principale è presente in tutti gli esemplari di quella provenienza o è proprio dell'individuo postato?
Non ho mai osservato questa mutazione in tutte le multiformi Siciliaria italiane.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 19:05:01
|
Questi sono lo stesso esemplare con un'altro della stessa località. Purtroppo ho solo questi due esemplari e non è detto che sia la forma sanctangeli descritta da A.J.Wagner nel 1925, la determinazione l'ho fatta solamente perchè trovata nei pressi di Monte Sant'Angelo (FG).
Immagine:
173,22 KB
Si nota però anche nel secondo una diversa angolazione, rispetto alle altre forme, della plica principale con la sutura.
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
|
ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11306 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 22:35:03
|
ho ritrovato la descrizione originale di wagner, viene descritta tra le "Neue Formen" come Delima (Siciliaria) gibbula sanctangeli
Das schlank spindelförmige bis turmförmige Gehäuse mit 12 nahezu flachen Umgängen ist wesentlich grösser, rothbraun bis kastanienbraun mit kräftig entwickelten, weissen Papillen an der Naht. Die Skulptur besteht an den oberen Umgängen und am Nacken aus feinen und dichten Rippenstreifen, an der mittleren Umgängen sind nur deutliche, ungleichmässige Zuwachsstreifen vorhanden. Die Verhältnisse des Schliessapparates und der Mündung sind typisch und deutliche entwickelt.
H=20, d=4 mm.
Fundort: Monte San Angelo am Südhang des Mte Gargano in Unteritalien.
Eine jedenfalls nur ganz lokal auftretende Riesenform, da in der Umgebung des benachbarten Manfredonia nahezu typische Exemplare vorkommen; darunter auch eine Zwergform mit 8 Umgängen und den Dimensionen: H=9, d=2.5 mm.
le differenze con gibbula sono minime, risaltano soprattutto le dimensioni notevoli (H=20, d=4 mm), d'altra parte wagner afferma che il sistema di pliche e l'apertura sono come nella forma tipica e sono chiaramente sviluppate
ciao
ang |
|
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 22:58:19
|
Grazie ang,
la descrizione di Wagner sembrerebbe riferirsi all'ultimo esemplare da me fotografato che però l'ho trovato vicino a Vieste (FG). Questo forse conferma la non validità della ssp. sanctangeli. Siciliaria gibbula è molto variabile e nella stessa popolazione di Vieste si trovano esemplari di ogni dimensione.
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9021 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 23:43:49
|
Di sottospecie in Gargano se ne potrebbero fare a migliaia, ogni località ha una forma diversa ma sempre unita alle altre da forme intermedie,anche la selecta che non conoscevo non mi sembra che si differenzi molto dalle altre come forma,nelle popolazione di S,Leonardo di Siponto vi sono esemplari anche più piccoli,lo stesso Wagner cita esemplari di Manfredonia alti 9mm.
I grandi esemplari di sanctangeli rispetto a quelli di S.Marco in Lamis e di Ingarano sono dei nanetti, ma tutte le popolazioni rientrano in S.gibbula.
In una popolazione della baia di Manaccore tra Vieste e Peschici ho notato degli esemplari in cui la plica principale è deviata,all'interno si intravede qualcosa come nei tuoi che provoca la deviazione della plica,queste forme di ambiente arido sono particolarmente callose e potrebbe essere una estensione callosa a creare queste anomalie.
L'anomalia è presente in una piccolissima porzione della popolazione,non resta che rompere la conchiglia e guardarci dentro,appena posso la affido ad ang che è un gran rompiconchiglie.
Una cosa interessante su S. gibbula multiplex l'ho trovata in Westerlund,cita questa sottospecie per Italia meridionale,Trani attualmente per il barese questa specie è un buco nero,non ne sappiamo niente.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
|
ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11306 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 23:58:41
|
la plica principale insieme alla lamella spirale delimitano una specie di canale che corre lungo la linea di sutura bypassando il clausilio e mettendo in comunicazione il mollusco con l'esterno, è probabile che sia un modo per assicurare un adeguato scambio gassoso limitando al tempo stesso l'attacco da parte di alcuni insetti molluscivori; una plica palatale deviata verso il basso dovrebbe allargare questo canale, il che giocherebbe un ruolo controproducente in un ambiente arido... ma questa è solo una ipotesi fantasiosa
ciao
ang
ps qual è la cosa interessante sulla multiplex? |
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9021 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2009 : 00:18:32
|
| Messaggio originario di ang:
ps qual è la cosa interessante sulla multiplex?
|
Questo ancora non lo sappiamo,ma sposta a sud l'areale di S.gibbula che credevamo,almeno nella sua forma classica, limitato al Gargano.
Per ora (almeno io) non avevo notizie di Siciliaria nel barese,non rimane che trovarle e vedere come sono fatte.
Scendendo a sud ritroviamo notizie nel brindisino con Stigmatica marittima?????,
come vedi è un campo tutto da esplorare.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
 Natura Mediterraneo |
© 2003-2020 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Siciliaria gibbula var. selecta (Monterosato, 1908)
Inserito il - 24 febbraio 2009 : 17:24:23
