ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Ciao, nuova nuova cercavo qualcuno che mi aiutasse a riconoscere questa ranocchietta (termine magari poco tecnico) trovata oggi nel mio giardino a Cerveteri, provincia di Roma, arrampicata su una mela del mio albero. premetto che di rane e rospi siamo pieni, con gioia nostra e del nostro cucciolo d'uomo. Grazie, Elena
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Modificato da - Barbaxx in Data 01 aprile 2014 17:47:04
Grazie della risposta veramente sollecita... ci hanno incantato i colori, che poi nella foto non si vedon benissimo, perchè il lato è un rosa carnacino... decisamente qua d'estate è uno spettacolo, tra rane e uccellini notturni, civette gufi e quant'altro. Si, siamo proprio fortunati ;)
Modificato da - lelenicchia in data 15 novembre 2008 21:43:45
@Giacomo No, però domani posso provare a vedere se è ancora nei dintorni, e fargliene altre qualora la sentirò gracidare ;) magari vi aggiorno domani...
Per adesso vi ringrazio e vi auguro una buona domenica
Modificato da - lelenicchia in data 15 novembre 2008 21:44:57
Benvenuta anche da parte mia. Una voce in più nel forum! Aspettiamo le foto dei tuoi anfibi
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Intanto complimenti per la foto... hai ragione Luca, è una colorazione molto particolare, sarebbe interessante sapere se solo lei è così. Non credo però che sia un viraggio momentaneo, ma bensì una cosa permanente, almeno la zona blu. Ho visto altre raganelle blu ma sono rarissime, si tratta di una mutazione che elimina o inibisce il pigmento giallo della pelle lasciando inalterato quello azzurro. Nelle hyla è raro mentre è molto più frequente nella loro cugina australiana litoria cerulea. Cmq è veramente bella! Avete un gioiellino in giardino!
Intanto devo ammettere che le foto sono state fatte da mio marito Luca, e, allucinante, con un cellulare :O
Il colore era davvero vivido, come scrivevo sopra l'azzurro intenso e la fascia laterale più tendente al rosa carnacino di quel che sembra dalle foto. Aveva anche gli occhi molto arancioni, però anche quello non si vede bene. Ahimè stamani ha deciso di andarsi a ristorare altrove :D
P.s. Non è che è una specie non italiana? Potrebbe essere scappata a qualcuno, o invece pensate sia solo una colorazione particolare?
No, tranquilla, è italianissima! E' una comune raganella anche se ha una colorazione atipica. Le altre raganelle del genere hyla, non italiane, possono assomigliare alla nostrana ma sono cmq differenti. E la foto che hai postato è inequivocabile
P.s. Non è che è una specie non italiana? Potrebbe essere scappata a qualcuno, o invece pensate sia solo una colorazione particolare?
Come scritto da Giacomo è una Hyla intermedia la raganella italiana. Noto che spesso, di fronte ad un animale inusuale, tendiamo prima di tutto a ritenerlo fuggito da qualche terrario invece di partire dal presupposto che intorno a noi vivono moltissime specie il più delle volte, fortuna loro, poco conosciute...fortunatamente forum come questi servono proprio a far scoprire la realtà dei fatti.
In realtà non è mia abitudine l'esterofilia in generale, è solo che ho un vicino che viaggia molto, e a fronte di un esemplare così bello e vivido non sapevo proprio che pensare, oltretutto, anche qua, dove ne vedo davvero parecchie (sarà che il mio vicino ha anche uno stagnetto piccino in giardino, e lo cura davvero poco, quindi c'è abbondanza di anfibi, oltre che , ahimè di zanzare)non ne avevo mai vista una così bella... chissà che andando a spasso non la reincontrerò... ^___^
Non vorrei essere sempre quello che pianta troppo i piedi per terra, ma la colorazione può essere spiegata anche in altro modo. A me sembra di vedere una sfumatura azzurra anche su alcune foglie a sinistra del melograno. E la distribuzione del colore sulla raganella non mi pare congruente con variazioni genetiche (come spiegare i punti azzurri sul dorso ?)
Io penso che la POVERA bestiola si sia sporcata con qualche fitofarmaco. Prodotti che, per legge, hanno spesso questo colore azzurro molto forte. Non posso però esserne certo!
Certo, la spiegazione potrebbe essere anche un'altra, ma di sicuro non è un fitofarmaco, lo so perchè sono agrotecnico. Il prodotto al quale ti riferisci potrebbe essere il solfato di rame, ampiamente usato anche negli orti, ma non darebbe alla raganella quella colorazione così marcata. Ma soprattutto NON ci sarebbe proprio una raganella ancora viva... Esposte ai fitofarmaci muoiono in maniera quasi fulminea, a differenza di rane e rospi che rimanendo in acqua o nascosti, sono meno esposti (anche se poi ci rimangono pure loro...). La colorazione blu della foto è identica a quella degli esemplari (due) che ho visto anni fa, solo che questi ultimi erano interamente blu. Speriamo si faccia rivedere così da avere altre foto
Io penso che la POVERA bestiola si sia sporcata con qualche fitofarmaco
Non mi sembra "sporca", avrebbe dovuto assorbirlo attraverso la pelle, mai sentita una cosa del genere: e la colorazione azzurra (e grigia, e marrone) nelle raganelle è più rara di quella verde, ma assolutamente non eccezionale, e ne ho vista una completamente azzurra anch'io, e ben lontana da eventuali antiparassitari...
Messaggio originario di Marmoratus: ... ma di sicuro non è un fitofarmaco, lo so perchè sono agrotecnico. Il prodotto al quale ti riferisci potrebbe essere il solfato di rame, ampiamente usato anche negli orti, ma non darebbe alla raganella quella colorazione così marcata. Ma soprattutto NON ci sarebbe proprio una raganella ancora viva ...
La mia era solo un'ipotesi e non ho, naturalmente, alcun elemento per crederla più probabile di una colorazione naturale (anche se a me convince di più). Però che solo il solfato di rame abbia quella colorazione blu non è vero, infatti quella è la colorazione che viene data a moltissimi fitofarmaci. Così come non è corretta l'affermazione che la raganella avrebbe dovuto morire immediatamente, infatti molto fitofarmaci hanno una tossicità acuta (lasciamo stare per il momento quella a lungo periodo) veramente bassa per i vertebrati, anuri compresi. Famoso è il caso della Deltametrina che ha una tossicità acuta inferiore al sale da cucina.