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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1395 Messaggi
Flora e Fauna |
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1395 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 22 ottobre 2008 : 10:15:03
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Immagine:
230,23 KB |
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clido
Moderatore
Città: Portici
Prov.: Napoli
Regione: Campania
8948 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 10:54:37
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Ciao Martos,
sulla seconda non mi pronuncio, la prima è una Leptidea sinapis - Pieridae Dismorphiinae  , e dalla quantità ed intensità del nero che si vede in trasparenza all'apice delle ali anteriori direi maschio 
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Buona Vita!!! |
Modificato da - clido in data 22 ottobre 2008 11:09:28 |
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JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 11:30:12
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La seconda è Micropterigidae, Micropterix spp.
Con un po di pazienza forse riesco a dirti la specie o le specie più simili.
Per quanto riguarda la tua affermazione sulla presunta assenza dell'addome della Leptidea, lo stesso è nascosto alla vista perchè è tra le ali posteriori chiuse.
Questa postura è fondamentale per le farfalle diurne per spiccare il volo velocemente da ferme.
Per fare un esempio un uccello da fermo si spinge con le gambe e decolla, le farfalle che hanno un muscolatura delle zampe minima aumentano la superfice portante per spiccare il volo chiudendo lo spazio che c'è tra le ali posteriori con l'addome.
Ti consiglio un libro bellissimo a questo proposito che si intitola "Insetti In volo" di cui no ricordo l'autore, edito dalla Edagricole se non sbaglio che è illuminante per questo aspetto degli insetti.
Ciao
Giovanni |
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1395 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 12:59:55
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Claudio e Giovanni, grazie.
Giovanni, ti ringrazio anche per la segnalazione del libro, vedrò di fare un salto in libreria.
Ciao, Carlo.  |
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JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 08:47:38
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la foto n° 2 potrebbe essere Micropterix allionella (Fabricius, 1794):
si confonde molto facilmente con M. trifasciella Heath, 1965 e M. rothenbachii Frey, 1856.
Quest ultima l'ho trovata nelle dolomiti quest'anno ed è una specie "alpina".
Dove hai fotografato l'esemplare e in che data?
M. allionella è comunque confermata in Italia peninsulare: la biologia è sconosciuta.
Frequenta radure e margini di boschi; le specie della fam. Micropterogidae hanno caratteri primordiali nei Lepidotteri; non hanno spiritromba ma rudimentali mandibole e si nutrono da adulti di polline.
Ciao
Giovanni
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1395 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 11:01:25
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Giovanni, come indicato nel messaggio originale, la foto del microlepidottero è stata scattata il 23/05/08 nella mia zona e cioè sulle colline del Montealbano,piccola catena collinare fra la piana di Firenze-Pistoia e la piana Pisana.Quindi propenderei per Micropterix allionella che ne dici?
A proposito del libro che mi avevi segnalato, da una ricerca fatta su internet risulta che lo stesso è stato messo fuori commercio dalla Edagricole e non sia più reperibile presso le librerie.Grazie.
Ciao, Carlo. |
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JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 ottobre 2008 : 08:49:34
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Ciao Carlo,
non possiamo essere sicuri al 100% che sia allionella, potrebbe essere trifascella, mentre rothenbachii è la meno probabile.
Devi considerare che chi compila le monografie e le chiavi dicotomiche per la distinzione delle specie considera tra le caratteristiche sempre anche gli apparati copulatori che vanno analizzati in laboratorio.
Con la sola immagine la sicurezza della specie in questo caso viene meno.
Non possiamo fare affidamento sulla distribuzione che viene riportata in quanto dubito che qualche specialista sia passato proprio dove tu hai fotografato l'esemplare.
Per il libro prova a vedere nel mercato del libro usato o da Iorio, Natura-edizioni scientifiche, Link
Io ne trovai una copia in una bamcarella qualche anno fa.
Ciao
Giovanni |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 maggio 2015 : 13:00:32
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| Messaggio originario di Martos:
Immagine:
230,23 KB
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M. tuscaniensis Heath 1960 det. Christof Zeller
si cerca una foto su lepiforum.de
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"Good people don't go into government" (D. Trump)
Link - nothing is more dangerous than the truth - solo chi conosce il passato, può capire il presente!
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