Purtroppo si trattava di uno scavo abusivo... il responsabile dell'area protetta mi ha detto che era comparso alcuni giorni prima, e che erano tre anni che non succedeva nulla di simile. Ma purtroppo l'estate è la stagione che, per la vicinanza di aree turistiche, attira il maggior numero di persone, non tutte desiderose di entrare dalla porta principale! Anche se in realtà per trovare qualcosa sulle pareti è più facile attendere che le piene del rio lavino via i sedimenti, piuttosto che scavare a caso.
PS:Il pandino rosso, era uguale a quello che porta Simone Casati sullo scenario di sempre nuove scoperte!
Un fossile può rivivere solamente se visibile a tutti! Link
Modificato da - Lucabio in data 27 agosto 2008 09:53:04
Ciao Luca oltrel'area in cui sei stato tu che per altro è protetta ve n'è una molto più in basso fuori area con strati di argille messe in evidenza dall'erosione del rio dove è molto facile rinvenire qualcosa, vi si accede dal parcheggio pulmann del parco acquatico le Caravelle o se il cancello è chiuso scendendo nel rio per poi risalirlo,l'area in questione è quella della foto (mi pare di conoscere )che hai inserito nel video. ciao a presto
Ciao Luca, hai fatto bene a andare sul Rio Torsero per le tue vacanza paleontologiche, io, per le mie vacanze paleontologiche, dopo essere passato da Bolca sono andato sul Torrente Stirone, ma a causa della nidificazione dei gruccioni (piccoli uccelli colorati che nidificano in buchi scavati nelle pareti argillose)per raggiungere gli strati fossiliferi senza recare disturbo ai pennuti ho dovuto fare un lungo percorso in mezzo ai campi sotto il sole cocente del primo pomeriggio senza acqua (un vero inferno) ma alla fine ho dovuto desistere e tornare indietro. E per colmo di sfortuna il museo paleontologico di Salsomaggiore terme era chiuso. Ciao Emilio
Modificato da - emilio fossili in data 29 agosto 2008 12:53:59