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 Galleria Tassonomicadi 
	Natura Mediterraneo
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  ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
 Grazie a tutti per la collaborazione
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                | Autore |  Discussione  |  |  
                | aspisatraModeratore
 
     
 
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                | orsobbluModeratore
 
      
 
                 
                Città: Camorino (Svizzera)
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  13:13:45     
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                      | È quello che si discuteva qualche tempo fa. La biforcazione dovrebbe nascere da una ferita subita da una ricrescita (questo è ciò che ho letto non so quando e non so dove). 
 Per la foto consolati: ieri sera ero sul greto della Morobbia e ho incontrato due Natrix tassellata. La prima stava pasteggiando con un bell'estivale di Salmo trutta fario di circa 15 cm; l'altra mi guardava e assaporava l'aria con la lingua (forse stava valutando la possibilità di divorarmi
  ). La macchina fotografica era a casa...  
 "La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
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                | aspisatraModeratore
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  13:37:59     
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                      | -Hai ragione, la coda era in ricrescita! -Ormai il bello della natura é proprio quello, non è uno zoo, ci vuole fortuna e anche se ti girano le scatole per non aver fatto una bella foto, fa niente, ti da lo stimolo per perseverare...
 
 
 |  |  | Messaggio originario di orsobblu: 
 È quello che si discuteva qualche tempo fa. La biforcazione dovrebbe nascere da una ferita subita da una ricrescita (questo è ciò che ho letto non so quando e non so dove).
 
 Per la foto consolati: ieri sera ero sul greto della Morobbia e ho incontrato due Natrix tassellata. La prima stava pasteggiando con un bell'estivale di Salmo trutta fario di circa 15 cm; l'altra mi guardava e assaporava l'aria con la lingua (forse stava valutando la possibilità di divorarmi
  ). La macchina fotografica era a casa...  
 "La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
 
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 Greg Meier
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                | passoUtente V.I.P.
 
    
 
                 
                Città: castel di casioProv.: Bologna
 
 Regione: Emilia Romagna
 
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  17:40:06     
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                      | ciao...mentre mi dedicavo al taglio dell'erba la scorsa settimana ho notato pure io una lucertola con 2 code ma ho pensato che fosse un ciuffo d'erba che gli era rimasto impigliato...leggendo questa discussione ci ho ripensato e ho capito che era una coda biforcuta...ma come è possibile?in seguito a una ferita?  
 passini simone
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                | aspisatraModeratore
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  18:20:59     
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                      | Non mi sono mai veramente interessato alla faccenda a fondo, ma come penso saprai, le lucertole, in caso di pericolo (se ad esempio vengono afferrate), hanno la capacità di staccare volontariamente la coda. Di solito la coda staccata continua a muoversi e l'eventuale predatore ne è distratto dando una posibilità alla lucertola di trovare rifugio. In seguito la coda ricresce, se la osservi bene è un po? diversa "dell'originale". Cambia la struttura ed il colore.
 Se ho capito bene in rari casi può ricrescere doppia. Ho visto in foto code doppie che si separano molto più in alto di quella che ho fotografato.
 Adesso non so se cresce doppia perché la ricrescita è stata ferita o se è solo un difetto "nella programmazione" della ricrescita...
 
 
 |  |  | Messaggio originario di passo: 
 ciao...mentre mi dedicavo al taglio dell'erba la scorsa settimana ho notato pure io una lucertola con 2 code ma ho pensato che fosse un ciuffo d'erba che gli era rimasto impigliato...leggendo questa discussione ci ho ripensato e ho capito che era una coda biforcuta...ma come è possibile?in seguito a una ferita?
  
 passini simone
 
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 Greg Meier
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                | passoUtente V.I.P.
 
    
 
                 
                Città: castel di casioProv.: Bologna
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  18:54:12     
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                      | si sapevo del fatto che potevano staccarla ma nn ne avevo mai viste con 2 code...ma come hai detto tu o è la ricrescita dopo la ferita o è un difetto...  
 passini simone
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                | Patrick_SUtente Senior
 
     
 
 
 
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                      |  Inserito il - 31 luglio 2008 :  20:33:54     
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                      | Ciao! Se non'altro sei riuscito ad'inquadrarla!
  
 poco tempo fa se n'era parlato in questa discussione: geco a due code
 
 Link
  
 Patrick Scimè
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                | AcipenserUtente Senior
 
     
 
 
 
                Città: Francoforte sul MenoProv.: Estero
 
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                      |  Inserito il - 04 agosto 2008 :  13:09:18     
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                      | A mio avviso la spiegazione delle biforcazioni della coda è la seguente: quando una lucertola subisce, per una qualsiasi causa, un parziale distacco della coda, le cellule in prossimità della lesione sdifferenziano e producono un blastema, proprio come farebbero in presenza di distacco completo dell'estremità. Siccome lo sviluppo del blastema avviene distalmente rispetto alla superficie della ferita, la proliferazione, anzichè ricoprire e sanare la ferita, prosegue nella crescita fino a definire una coda accessoria (e con essa una porzione di un nuovo asse corporeo), che non eccede in lunghezza proprio perchè utilizza l'informazione di posizione della coda originaria. 
 Tautò tèni zon kài
 tethnekós kai egregoròs
 kai kathèudon kai nèon kai
 gheraiòn tade gàr
 metapésonta ekéina ésti
 kakèina pàlin táuta.
 
 Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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                | aspisatraModeratore
 
     
 
 
 
                Città: Svizzera
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                      |  Inserito il - 04 agosto 2008 :  13:33:09     
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                      | Ok mi sembra una cosa corretta. Avendo potuto osservare la lucertola dal vivo, la cosa che mi ha sorpreso è che la biforcazione sia avvenuta un bel pezzo sotto la parte da dove la coda ha iniziato a rigenerarsi. Dalle poche foto che ho visto in giro, generalmente la "doppia ricrescita" inizia proprio nel punto iniziale...
 
 
 |  |  | Messaggio originario di Acipenser: 
 A mio avviso la spiegazione delle biforcazioni della coda è la seguente: quando una lucertola subisce, per una qualsiasi causa, un parziale distacco della coda, le cellule in prossimità della lesione sdifferenziano e producono un blastema, proprio come farebbero in presenza di distacco completo dell'estremità. Siccome lo sviluppo del blastema avviene distalmente rispetto alla superficie della ferita, la proliferazione, anzichè ricoprire e sanare la ferita, prosegue nella crescita fino a definire una coda accessoria (e con essa una porzione di un nuovo asse corporeo), che non eccede in lunghezza proprio perchè utilizza l'informazione di posizione della coda originaria.
 
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