Inserito il - 06 ottobre 2007 : 02:06:26
Classe: Gastropoda Famiglia: Clausiliidae Genere: Laciniaria (Laciniaria) Specie: Laciniaria (Laciniaria) plicata
Gia abbiamo parlato di questa specie ma ancora ci sono dei dubbi,cercherò di mettere in evidenza i caratteri per poterla identificare facilmente. L'esemplare proviene da Silandro(BZ) h - 17 mm d - 3,4 mm.
L'aspetto generale è di un clausilide,prima cosa che risalta è la dentetura all'interno della bocca.Questa però è molto variabile ed in alcuni casi anche assente. Altro particolare da notare sono le forti pliche palatali visibili nell'apertura e che si possono vedere anche in trasparenza nella terza immagine sul dorso. Il carattere più importante per identificare correttamente questa specie è la posizione della lunella,questa non è visibile nell'immagine sul dorso come in altre clausilie ma si può vedere nell'immagine 2 di profilo,da ciò si capisce che è molto interna. In genere è difficile osservare questi particolari in strutture costulate,ho cercato di metterle in evidenza con illuminazione riflessa dal basso
Lunella ed inizio delle pliche palatali
Si può notare la particolare posizione della lunella che è la continuazione della cresta cervicale e non perpendicolare alla medesima.Si puo chiaramente vedere l'inizio delle due pliche palatali.
Pliche palatali vista dal dorso
Pliche palatali viste dalla fauce
La forma generale può essere più o meno allungata ma tenendo conto dei caratteri illustrati diventa facile distinguerla da Bulgarica (Denticularia) thessalonica che a prima vista ha un aspetto simile.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
ti faccio i complimenti perché hai evidenziato molto bene i caratteri di questa specie, in particolare perché sottolinei la posizione della lunella che è laterale, cioè situata circa 1/2 giro prima dell'apertura, anziché dorsale, cioè 1/4 di giro prima, come nella thessalonica tra l'altro con questo post ci confermi la presenza di questa specie all'interno dei confini italiani?
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick)
Utilizzando esemplari con guscio ancora non molto ispessito credo che si potra mettere in evidenza la struttura delle pliche di molte specie di clausilidi ed altro, e facilitarne l'identificazione e la variabilità intraspecifica.
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