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Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.

Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.


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 Sciacallo dorato a Cordenons
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Tiziano Fiorenza
Utente V.I.P.


Città: Udine
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


292 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 30 dicembre 2016 : 15:29:10 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Salve, per comunicare il rinvenimento (da parte di Mauro Caldana e il rilievo dell'agente di vigilanza ittico - ventaoria Leandro Dreon) di una carcassa di sesso femminile di Sciacallo dorato (Canis aureus) nei presso di Cordenons (PN). le cause del decesso al momento sono ignote sebbene l'animale preenti un buco su un fianco (necrofagi? fucilata?). Ricordo che attualmente nell'area del Pordenonese sono certamente presenti almeno due nuclei familiari di questa sepcie.
Saluti

Tiziano

TizNordESt

michele barbieri
Utente V.I.P.

Città: rabbi
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


218 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 gennaio 2017 : 14:29:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
molto interessante.......... .

hai per caso qualche foto o altro materiale?? (articoli di giornale etc.)

Ciao

grazie

mik

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Tiziano Fiorenza
Utente V.I.P.


Città: Udine
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


292 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 gennaio 2017 : 15:05:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao! Se hanno fatto un articolo mi è sfuggito. Comunque appena possibile certamente inserisco le immagini dell'animale.

TizNordESt
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Tiziano Fiorenza
Utente V.I.P.


Città: Udine
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


292 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 04 gennaio 2017 : 15:08:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Inserisco questo di un anno e qualcosa fa...


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Cronaca >
Lo sciacallo dorato nei Magredi

cordenons
Lo sciacallo dorato nei Magredi

Immortalato da una fototrappola nella notte un esemplare: si tratta di una specie rara in Italia
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animali
sciacalli
magredi

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14 dicembre 2015
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CORDENONS. Lo sciacallo dorato, o Canis aureus, è stato avvistato nei Magredi la scorsa settimana. Una scoperta che, per la sua rarità – in Italia la specie è stata segnalata in pochi luoghi, a ridosso dei confini nord-orientali – ha diffuso l’entusiasmo fra gli appassionati naturalisti di Cordenons e tra coloro che apprezzano le bellezze dei Magredi del Cellina-Meduna.

«La scorsa settimana, un nuovo e importante elemento naturale – rimarca Mauro Caldana – si è aggiunto alla già preziosa biodiversità delle praterie magre. Una fototrappola utilizzata dai naturalisti per monitorare la fauna, nella notte, ha immortalato un fiero esemplare di sciacallo dorato (Canis aureus).

«Ascoltando l’esperienza degli esperti, era un elemento faunistico che ci aspettavamo – ha dichiarato il presidente del sodalizio cordenonese Giuseppe Brun –. Nella sua nota e naturale ricerca di nuovi spazi vitali, non poteva non essere attirato dalle praterie dei Magredi». Lo sciacallo dorato è un canide notturno, sconosciuto ai più, per dimensioni poco più grande di una volpe. In Italia è stato avvistato, ma di rado, in Carnia e in Carso, in Trentino e in Veneto. La specie è originaria, infatti, dei Balcani.

«Siamo felici che un nuovo arrivo confermi il valore di un ambiente naturale già ampiamente riconosciuto, per il quale auspichiamo una salvaguardia migliore», ha aggiunto Brun. La dieta dello sciacallo è simile a quella della volpe, con una certa predilezione per la necrofagia.

«Dopo la “cattura”, abbiamo informato – conclude il sodalizio ambientalista – i tecnici di settore e i competenti organi istituzionali regionali che si sono mossi per capire se quella sui Magredi è una apparizione occasionale o se ci sono
i presupposti per parlare di un insediamento vero e proprio.

In questo caso l’evento sarebbe ecologicamente notevole e dovranno essere messi in atto provvedimenti e precauzioni di salvaguardia, soprattutto un più oculato controllo sulla caccia».

TizNordESt
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