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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Le indicazioni o considerazioni sulla commestibilità o tossicità dei funghi contenute nelle Sezioni del Forum non devono in alcun modo incoraggiare Frequentatori e Utenti al consumo indiscriminato di funghi selvatici. Per tali esigenze la Legge nazionale ha istituito gli Ispettorati Micologici presso le ASL. Allo stato attuale, gli Ispettorati Micologici sono le uniche strutture in Italia in grado di procedere al riconoscimento dei funghi selvatici ed alla relativa attestazione di commestibilità, previa esame gratuito (cernita ispettiva) delle raccolte richiesto dal cittadino. Le finalità del Forum di Micologia, in sintonia con gli scopi di NaturaMediterraneo, riguardano lo studio, l’approfondimento, la valorizzazione e la divulgazione, anche per finalità di tutela, del Regno Funghi. Si declina pertanto qualunque responsabilità, sia penale che civile, derivante dall’inosservanza di questa avvertenza.
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 Discussione  |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
12889 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 10 febbraio 2014 : 15:38:14
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Ho deciso di postare anche tra i funghi questa "cosa" che nel forum Mixomiceti (vedere post titolo Mixo ? da ID) non è stata riconosciuta come tale, sperando che qualcuno possa risolvere il quesito.
Trovato l'altro ieri in Pineta San Vitale (RA), si presenta in masserelle di due/tre cm, isolate o in fila, aspetto traslucido-lattiginoso, consistenza gelatinoso-gommosa (non aderisce al tatto), inglobante il substrato e persistente parecchi giorni quasi inalterato.
Grazie. Giorgio.
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Modificato da - Chalybion in Data 10 febbraio 2014 15:40:26
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RockHoward
Utente Super
Città: Udine
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
10193 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2014 : 16:57:25
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Ciao,
forse Exidia thuretiana? 
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Nicolò
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Attenzione alla "Nomenclatura binomiale". Il primo termine (nome generico) porta sempre l'iniziale maiuscola, mentre il secondo termine (nome specifico) viene scritto in minuscolo.
Da: Link |
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giorgio49
Utente V.I.P.
Città: Ancona
Regione: Marche
471 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2014 : 20:27:10
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Allego anch'io un ritrovamento simile del 2012 sui M.ti Sibillini, ma che non sono riuscito ad identificare. Pensavo a Pseudohydnum gelatinosum.
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
12889 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2014 : 22:08:28
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Ho guardato le foto sul web di tale specie suggerita da RockHoward: non saprei. le Auriculariacee crescono su legno decomposto che io sappia mentre tale forma si trova in due siti poco distanti sul sentiero sabbioso appena coperto da humus e aghi di pino o erba secca nell'altro sito. Forse ci siamo vicini (vel Mixarium? a proposito, quello di Giorgio potrebbe essere il nucleatum? e di nuovo substrato insolito a meno che non l'abbia appoggiato per la foto). Il comportamento dello stroma del mio mi sembra diverso: mi lascia perplesso quella forma arcuata che si "dissolve" ai due apici e che sembra costante a sviluppo avanzato: cercherò di monitorare l'evolvere della forma. Non so nemmeno come conservarne un campione che rimanga studiabile(acqua e alcool?). Qualcuno mi dice se può andare bene? O che altro?
Grazie comunque. |
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ul cast
Utente Senior
Città: Albizzate
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
2907 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2014 : 23:21:30
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| Consiglio di leggere la risposta di Franco a questo medesimo post nel sub-forum Mixomiceti; se lui non ha la più pallida idea di cosa sia, ed ha avuto modo di osservare lo stesso soggetto in altre occasioni, ho idea che abbiamo per le mani qualcosa di veramente insolito... |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
12889 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2014 : 23:29:15
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Oggi ho inserito altre note su questo post Link al quale vi rimando per eventuale sviluppo della discussione. Ribadisco qui che per chi vuole studiare il reperto ho due campioni: uno in alcool 65% e uno in freezer, sperando che non si rovinino.
Giorgio. |
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