non so per qual emalsana idea sono andato a curiosare nella sezione dei mixomiceTTi non dovevo
Ormai la frittata è fatta e, complice il compleanno vicino, credo sia ora di valutare un possibile acquisto di uno stereo per ora i candidati sono Optika lab (10, il 20 va fuori budget) o Motic Ma ammetto di non sapere nulla su questi attrezzi infernali un aiuto, pls ciao Alessio
In altra discussione (qui: Link) l'argomento è "stereoscopio". Ma per quanto ne so io lo stereoscopio è uno strumento d'altri tempi che serviva a guardare delle diapositive doppie che davano un effetto di visione tridimensionale. Immagino che il termine sia stato usato impropriamente.
Qui si parla di "microscopio stereoscopio" o m. binoculare ... è la stessa cosa?
Al di là dei nomi ci sono strumenti che hanno scopi e caratterische diverse sempre nel campo della visione binoculare più o meno ingrandita?
Nell'altra discussione si parla di uno strumento piuttosto economico...
Potete chiarirmi?
Saluti e grazie Alberto
Modificato da - Albisn in data 23 maggio 2013 21:58:41
quì si intende microscopio stereoscopico detto anche microscopio stereo.
non è la stessa cosa di binoculare.
è si binoculare ma non è questa la sua caratteristica. questo utilizza due diversi obbiettivi ( o due diverse zone di un'unica lente che è lo stesso) per avere appunto una visione stereoscopica .
per l'altra discussione il titolo non sarà corretto, però forse è meglio che lo dici là , non quà.
Qui si parla di "microscopio stereoscopio" o m. binoculare ... è la stessa cosa?
ciao qui si parla di stereo microspcopi, almeno credo sia corretto chiamarli così e si parla di binoculare (termine secondo me troppo generico) per indicare il fatto che sono dotati di due oculari. sul resto non so, ne so davvero poco :-<)
per Geppe... come 20x sono già troppi ? io sarei su questo Link datemi un "coniglio"
Sarebbe bello avere la testa trinoculare, ma siamo davvero oltre il ragionevole, per le mie tasche e per l'utilizzo che ne farò. ciao Alessio
E' chiaro che si è fatta confusione, lo stereoscopio si usa in fotografia. Lo stereomicroscopio, o microscopio stereo, o microscopio da dissezione invece, è progettato in modo differente dal microscopio ottico convenzionale perchè utilizza due percorsi ottici separati diversamente allineati con i due obiettivi ed i due oculari. In questo modo produce una visione stereoscopica del campione in esame. Il microscopio stereo viene usato anche per studiare le superfici di un campione solido non trasparente, per dissezioni, visione di insetti, microchirurgia, lo utilizza il dentista, in orologeria, per circuiti elettronici etc etc... Il pregio è il lavorare a bassi ingrandimenti, per bassi si intende anche ad 8 o 10 ingrandimenti totali.
Vorrei essere quello che il mio cane crede che io sia.
Io non ho molta esperienza con i mixomyceti, ho osserevato e fotografato solo quelli che ho trovato, e per me non è ancora per niente facile
dovresti sentire ul cast o danilos che sono veramente esperti e postano immagini eccezzionali.
d'altro canto quì ciascuno posta le proprie esperienze personali, è il bello del forum.
io già con il 10x totale mi trovo stretto e spesso non riesco ad inquadrare un campo significativo del soggetto.
ho iniziato con un bel Wild M3B con obbiettivo planare e sistema CMO con risultati pessimi, poi sono passato ad un vecchio Perry inglese in configurazione Greenough e mi sono trovato molto meglio.
non so se la colpa è della configurazione con singolo obbiettivo o del campo spianato con obbiettivo planare, ma di fatto mi sono trovato molto meglio con il piccolino economico.
come considerazioni personali, se faccio foto non mi piacciono quelli con lo zoom, diventa un casino dare le dimensioni del soggetto.
mi sembra abbastanza inutile avere il terzo tubo, se non per una questione di comodità; utilizzeresti comunque uno dei due canali e allora tanto vale montare una compatta su uno degli oculari.
comunque entrambe le configurazioni non mi piacciono, stò realizzandone uno personale, con dei vecchi rottami, ma che utilizzi un solo canale e non inclinato, so che zeiss un tempo aveva realizzato qualcosa del genere per la fotografia, ma quelli che raramente compaiono in vendita hanno prezzi assurdi.
ti farò sapere quando avrò il tempo di finire l'accrocchio.
ciao e grazie Geppe credevo, nella mia ignoranza, che avessero risolto il problema del singolo canale inclinato nella foto se così fosse allora credo anch'io che sia inutile, per me, il terzo tubo Lo stereo, però, lo vorrei più per "curiosare" tra i muschi, i legni, e insetti. Diciamo per giocare ... :) mi raccontavano alla fiera "microcosmo" che lo stereo costruito secondo il progetto di Giorgio Carboni su funsci sia FANTASTICO, non so se hai avuto modo di provarlo ciao Alessio
a livello di curiosità ed esperienza, per un utilizzo costante ....... non parlo di qualità ottica. peccato che quest'anno Giorgio non ci fosse.
se consideri il materiale e il tempo che ci perdi, a parte il gusto dell'autocostruzione che non ha prezzo, trovi tanti begli usati con un centinaio di euro.
Nella scelta dello stereo microscopio è essenziale sapere prima COSA si vuole guardare e, solo sulla base di questo, si avranno poi gli elementi per guidarci nella scelta.
Essenziale è individuare bene il rapporto di ingrandimento utilizzato e se l'oggetto delle nostre osservazioni è tridimensionale o piano.
Nel tuo primo post accenni a due stereo classici, il primo (il 10) è adatto quando ancora non si sa cosa guardare ed è generalmente il primo acquisto per ragazzi e studenti dato il suo basso costo, il secondo (il 20) è già molto più evoluto. Entrambi quelli che hai citato sono progetti piuttosto vecchi (intendo come modello, non certo come costruzione), per cui li puoi trovare molto facilmente anche nell'usato, ad esempio il tipo 10 l'ho appena acquistato per il mio nipotino pagandolo 70 Euro, il tipo 20 lo ritrovi nei primi modelli della Nikon e vanno veramente bene con un costo attorno ai 200/250 Euro.
Ma, prima, rispondi alla domanda: "Che cosa voglio guardare ?"
Nella scelta dello stereo microscopio è essenziale sapere prima COSA si vuole guardare e, solo sulla base di questo, si avranno poi gli elementi per guidarci nella scelta.
Essenziale è individuare bene il rapporto di ingrandimento utilizzato e se l'oggetto delle nostre osservazioni è tridimensionale o piano.
Nel tuo primo post accenni a due stereo classici, il primo (il 10) è adatto quando ancora non si sa cosa guardare ed è generalmente il primo acquisto per ragazzi e studenti dato il suo basso costo, il secondo (il 20) è già molto più evoluto. Entrambi quelli che hai citato sono progetti piuttosto vecchi (intendo come modello, non certo come costruzione), per cui li puoi trovare molto facilmente anche nell'usato, ad esempio il tipo 10 l'ho appena acquistato per il mio nipotino pagandolo 70 Euro, il tipo 20 lo ritrovi nei primi modelli della Nikon e vanno veramente bene con un costo attorno ai 200/250 Euro.
Ma, prima, rispondi alla domanda: "Che cosa voglio guardare ?"
ciao Enotria hai una domanda di riserva ? Ad oggi l'utilizzo che vorrei farne, e che credo farò, è guardare insetti e, se mai ne dovessi trovare, myxo Quando dici che il "10" l'hai comprato a 70 euro, intendi uno stereo a due ingrandimenti, non l'Optika, vero ? Ne sto seguendo uno molto interessante su ebay, con zoom e terzo tubo non dico di più altrimenti venite e me lo rubate
ciao Andrea, mi sembra che Alessio sia stato chiaro, mixomiceti, almeno così ha iniziato il post e tutte le mie indicazioni erano rivolte a quei soggetti.
per altre cose, come dici tu è tutta un'altra storia .
Quindi dici che lo stesso strumento non riuscirei ad utilizzarlo con soddisfazione sia per i myxo che per le formiche/moschini/ragnetti/ostracodi ? ciao Alessio
Occhio che la prima la 12 e le ultime tre sono quasi sicuro che siano eseguite con la compatta direttamente, senza stereomicroscopio.(infatti hanno un angolo visuale diverso)
Ciao
La vita non è un gran che ma è sempre meglio di quella dei protozoi (e delle api) Link
Bene, per lo meno i soggetti preferiti di alessioo non sono in contraddizione fra loro.
Ora sappiamo che uno stereo Wild M3B come quello di geppe, ad esempio, non andrebbe assolutamente bene ad alessioo, pur essendo di ottima qualità e piuttosto costoso.
Ancora, dati i soggetti, dobbiamo scartare gli stereo "tipo 10", in quanto l'escursione degli ingrandimenti è inadatta, alessioo ha bisogno di un ingrandimento medio/basso, ma con uno spiccato effetto tridimensionale. Anzi, proprio la ricerca dei bassi ingrandimenti sarà il suo problema maggiore, risolvibile in modo non troppo costoso solo con alcuni stereo zoom o con alcuni ottica fissa piuttosto anzianotti, in grado di avere obiettivi che iniziano da 0,6/0,7 e non di più.
Ho detto di aver acquistato per mio nipote un "tipo 10", comunque non cambierebbe nulla, questi sono microscopi talmente semplici che è praticamente inutile fare distinzioni basate sulla loro qualità ottica.
Gli stereo inoltre sono strumenti fatti e costruiti per la visione diretta e tridimensionale, NON per la fotografia, chiaramente bidimensionale. Questa deve quindi essere vista come una possibilità occasionale, non certo normale. Se dovete fare della vera fotografia di qualità a questi livelli di ingrandimento, le soluzioni giuste sono ben altre, completamente diverse.
grazie per le precisazioni quindi se dici che non ci sono differenze apprezzabili di qualità ottica, a questo punto mi conviene comprare tipo questo 200405309408 che fnziona sia in dia che in epi, ha una telecamerina, con la quale posso far divertire mia figlia senza che cada dalla sedia, e ha due coppie di oculari, che permette di avere una buona escursione di ingrandimento e costa la metà del lab10 giusto ? ciao Alessio
in realtà stavo seguendo questo 400489025789 ma sta aumentando un po' troppo
effettivamente .... hai fatto caso che il terzo tubo prende solo il canale sinistro ?
puoi trovare dei bei vecchiotti ad un centinaio di euro.
non toi preoccupare per l'illuminazione, tanto quelle di serie sono praticamente inutilizzabili.
con lo stereo se vuoi emulare quello che vedi nei mixomiceti, devi per forza adattare uno o più led, da poter posizionare come vuoi attorno al soggetto e con luce abbastanza radente, altrimenti quegli effetti te li puoi scordare.
io uso quei braccini flessibili con led che su usano con i portatili nella prta USB ( circa 1 euro dalla cina )
chiaramente uso solo il braccio flessibile, i led e l'alimentazione li ho modificati