Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
1) Calocoris nemoralis (Fabricius, 1787) f. hispanica Gmel. 2) Calocoris nemoralis (Fabricius, 1787) f. picea Cyr. 3) Calocoris nemoralis (Fabricius, 1787) f. nigrovittata Costa 4) Calocoris nemoralis (Fabricius, 1787) f. erytrocephala Mancini 5) Calocoris nemoralis (Fabricius, 1787) f. hispanica Gmel.
Modificato da - Paris in data 10 settembre 2007 23:27:43
wow Paride, grandioso...ma come mai il Calocoris nemoralis ha tutte queste forme?
E' alcuni giorni che mi arrovello... sinceramente non ci ho mai pensato. Hai presente le iguane delle isole Galapagos??? Ecco quella è tutta un'altra storia. Credo invece che sia più semplicemente come per i nostri capelli biondi, rossi, castani e neri. O la pelle gialla, bianca, mulatta o nera. Caratteri recessivi a parte, se queste forme di colore fossero per qualche motivo svantaggiate, esse sparirebbero, se invece sono indifferenti dal punto di vista della sopravvivenza, è normale che vengano propagate ed aumentino con gli incroci tutte le sfumature intermedie. Quasi sicuramente le altre specie meno vario-pinte avevano antenati diversificati che non sono giunti nell'era attuale. Ma potrebbe esserci qualche spiegazione più plausibile della mia, se c'è in giro qualche genetista....
Ho spostato gli altri miridi presenti qui, proprio per dare spazio alle vistose forme di colore di questa specie, così da poterle dedicare un post monografico grazie alle foto di Aldo.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)