Moooolt particolare, mai visto niente del genere , Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Troppo curiosa per aspettare gli esperti! Potrebbe essere Trichia hispida? Guardate qui. Peccato che non capisco una parola della descrizione , Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Non conoscendo per nulla il genere, ed essendo ben poco pratico di gasteropodi terrestri, posso intervenire solo confermando che il genere Trichia è presente in Nord-Italia con 4 specie, compresa Trichia hispida :) curiosissimo di saperne dci più Lèpurisposu
Moooolt particolare, mai visto niente del genere , Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
E' un piacere sentirti ... carissima ... a presto ... ciao .
Ho molti altri scatti in movimento ... se serve posso metterli ... la chiocciolina l'ho lasciata libera nel suo bosco dove l'avevo trovata.
Dalla foto presumo che si tratti di una chiocciola della famiglia Helicicodontidae. Mi sa che cmb ha ragione, anche per me si potrebbe trattare di Helicodonta obvoluta (O.F. Muller, 1774), Cfr. TIZIANO & VINCENZO COSSIGNANI (1995), Atlante delle conchiglie terrestri e dulciacquicole italiane, Ancona 1995, pp. 128-129.
]In rif.alla foto di G. Mazza, Che ne pensi cmb di questa Trichia villosa (Studer, 1789) Tratta dal libro di R Tucker Abbott, Ph.D American malacologists "Compedium of Landshells" pag. 21 Ciao Alberto
Immagine: 74,79 KB
Modificato da - albert2006 in data 10 agosto 2006 22:01:30
Non sono un esperto di fama mondiale, ma notate che l’ultimo giro avvolge e racchiude in una depressione i precedenti, questa caratteristica è tipica de Helicicodontidae e del genere Helicodonta. Nei prossimi giorni fotograferò un Helicicodonta obvoluta del Museo Zoologico di Avellino. Le macchie sono tipiche degli esemplari non maturi.
Inserito il - 16 agosto 2006 : 17:37:41
Classe: Gastropoda Famiglia: Helicodontidae Genere: Helicodonta Specie:Helicodonta obvoluta
Giusto o sbagliato vorrei dire anch'io la mia nella speranza che qualcuno mi corregga. L'obvoluta della mia collezione che vi posto denota che l'ultima spira si abbassa vistosamente nell'utimo giro in prossimità della fauce,contrariamente alla foto di Mazza che si vede benissimo che la detta fauce è il punto più elevato. Nel libro di Cossignani a pag.129 è ben fotografata. Altra contradizzione è la misura data per 9-15mm. Da notare che nella checklist della fauna Italiana viene riportata come HYGROMIDAE.
Immagine: 141,83 KB d. 12,5mm., Trento
Conclusione...... per me la simpatica chiocciolina di Mazza non è assolutamente una obvoluta. Ma questi esperti dove sono???
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
Modificato da - Subpoto in data 11 aprile 2015 20:51:06
Cari amici ecco alcune foto di due esemplari del Museo Zoologico di Avellino. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore del museo Prof. Stefano Orga per aver gentilmente concesso la ripresa fotografica di questi due esemplari.
Helicodonta obvoluta (O. F. Muller, 1774) l’esemplare in alto proviene da Mercato saraceno (Forlì), il secondo che è un po’ diverso proviene da Angre - Bois d’Angre (Belgio) raccolto nel maggio 1994.
Ringrazio per i complimenti ... forse dovevo prelevarla ... ma temevo di ucciderla ...
Io non sono in grado di tirare una conclusione ... aspetto le vostre ...
Per essere preciso preciso, aggiungo che faceva quasi 7 mm … nel bosco in mezzo ai funghi non avevo il decimetro … allora ho spezzato una foglia, l’ho tagliata nella misura della chiocciola e l’ho messa in una tasca della borsa fotografica … ora ho cercato il frammento di foglia e abbiamo la misura …
Non dimentichiamo che per il discorso delle macchie era un esemplare giovane …
Per identificare il guscio di una qualsiasi conchiglia (terrestre, d’acqua dolce o marina) è necessario esaminarlo di persona, le foto possono comunque ingannare!