ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona. In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).
Dopo aver denunciato quanto accadeva, solo dopo 3 giorni hanno preso in considerazione quanto era successo. Questa storia dura da tempo, puntuale sempre tutti gli anni si ripete la stessa cosa nello stesso tratto. I lavori di recupero si è potratto fino a tarda sera, quanto costeranno questi interventi a noi cittadini?
A monte ci sono diverse fabbriche in comprensorio industriale, compreso una lavanderia, laboratorio fotografico, ecc... Molti di questi sono stati già imputati e attribuito delle responsabilità, ma se la sono sempre cavata con niente. La cosa più assurda è il finanziamento a monte e una parte di quota pagata annualmente da noi cittadini a questi consorzi di bonifica per poi andare a fare degli interventi di distruzione.
I miei aironi, garzette i martini, dove andranno a mangiare ora?
Normalmente viene fatto uno svuotamento e ripulitura dell depuratore, tutto ciò che resta viene buttato nel fiume causando questi inconvenienti..
Allora che senso ha avere un depuratore?
Un autogoal grandioso... Il depuratore a questo punto non solo è inutile, ma addirittura pericolosissimo... nei fanghi dei depuratori tendono a concentrarsi quantità spaventose di metalli pesanti che, se rilasciati nell'ambiente in modo improvviso, sono in grado di causare danni gravissimi... molto maggiori che se fossero presenti nelle normali concentrazioni... Un giochino così può uccidere un corso d'acqua come ridere... o alterarne gli equilibri per anni...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
Ciao Fox, queste storie purtroppo hanno radici profonde.........!!! Capisci a me...........................(è meglio che non parlo....) Un abbraccio a tutti, Mariano
Dopo varie indagini sono venuta a conoscenza che gli autori del misfatto è la società che gestisce il depuratore comunale.
Normalmente viene fatto uno svuotamento e ripulitura dell depuratore, tutto ciò che resta viene buttato nel fiume causando questi inconvenienti..
Allora che senso ha avere un depuratore?
E' stato sporto denuncia da vari cittadini e dalla società pescatori...ma come al solito questi resteranno impuniti.
Simo
Amare la natura è come amare te stesso....
Simo, non posso crederci che esista tanta delinquenza in giro per il mondo. Cioè, in pratica, il superconcentrato dei fanghi che rimangono depositati nel depuratore, frutto del filtraggio dell'acqua d'Arno, viene rimosso con getti d'acqua che poi va a finire nell'Ema? Ma stiamo scherzando? E' chiaro che c'è semplicemente una questione di spesa risparmiata per la rimozione dei fanghi contenenti metalli pesanti. Ributtarli a fiume non costa nulla. Spedire qualche camion di fanghi contenenti scorie pericolose impedisce di farci la cresta. Sicuramente per la rimozione dei fanghi è prevista una voce di spesa nel conto economico. Bisognerebbe andare a fondo nella faccenda per vedere chi si cucca i soldi. Un bello spu...... con Striscia la notizia non ci starebbe male. Beppe
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
Ma questa è un'infamia amici miei, ma mi stupisce il fatto che l'azienda che si rende partecipe di questi fatti non rischi multe.. Voglio dire, io lavoro in un azienda che gestisce il ciclo delle acque, quindi abbiamo in carico acqua potabile, fognatura e depurazione, e prendiamo multe per cose infinitivamente minori (grazie a Dio!!), mi chiedo come possano certi enti restare immobili davanti a questo modus operandi. E' chiaramente vietatissimo tutto ciò, i fanghi devo essere o disidratati e poi trattati al fine di diventare concime o devono ( se accertato che presentano bassa percentuale di metalli pesanti )essere conferiti in discarica, questo è quanto d'obbligo per chi gestisce i depuratori. Ora il problema mi sembra inaudito, può darsi che tal depuratore non sia dotato di disidradatore,ma ci sono anche di mobili, e per la questione dei metalli pesanti si butta il flocculante... Non è che magari hanno lavato qualche pompa o qualche sgrigliatore? Sarebbe ugualmente sbagliato, ma buttare i fanghi dei vasconi di depurazione nel fiume è una cosa inaudita, roba da farli chiudere.
Massimo.
------------------------ No alla diga sul Farma-Merse, no ieri, no domani, MAI!!
Modificato da - Frustone in data 30 novembre 2009 23:45:28
se è per questo succede anche di peggio, anni fa una nota società dove io ho lavorato per molti anni, sempre nei pressi del depuratore, come si suol dire in Toscana "uscio e bottega", riversava nel fiume prima della chiusura estiva, quando l'acqua era scarsissima, prodotti chimici fotografici facendo molti danni e causando la moria di molti pesci: ecco questi sono stati denunciati più volte e portati in tribunale e sempre assolti dicendo che era una reazione chimica avvenuta nell'acqua e non causata da loro. Grandissima panzana...
Per poi non parlare di un certo ente (senza fare nomi) che gestisce il flusso delle acque sempre dello stesso fiume, ecco proprio questi due volte all'anno con la scusa di ripulire gli argini del fiume entrano con mezzi cingolati nel letto del fiume anche nel periodo che i pesci sono frega, cosa che da marzo a giugno è proibito ogni attività sul fiume. Intanto le specie di flora e di fauna sono già molto diminuite, ci nidificavano varie coppie di Martin pescatore, questi non si vedono più, compreso Nutrie, Germani ed altre specie, compreso varie specie di funghi su vecchie ceppaie di pioppi. Ho già denunciato il fatto una volta, certa che sono pronta per farlo una seconda volta e forse più con tanto di ulteriore documentazione allegata.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
se è per questo succede anche di peggio, anni fa una nota società dove io ho lavorato per molti anni, sempre nei pressi del depuratore, come si suol dire in Toscana "uscio e bottega", riversava nel fiume prima della chiusura estiva, quando l'acqua era scarsissima, prodotti chimici fotografici facendo molti danni e causando la moria di molti pesci: ecco questi sono stati denunciati più volte e portati in tribunale e sempre assolti dicendo che era una reazione chimica avvenuta nell'acqua e non causata da loro. Grandissima panzana...
Per poi non parlare di un certo ente (senza fare nomi) che gestisce il flusso delle acque sempre dello stesso fiume, ecco proprio questi due volte all'anno con la scusa di ripulire gli argini del fiume entrano con mezzi cingolati nel letto del fiume anche nel periodo che i pesci sono frega, cosa che da marzo a giugno è proibito ogni attività sul fiume. Intanto le specie di flora e di fauna sono già molto diminuite, ci nidificavano varie coppie di Martin pescatore, questi non si vedono più, compreso Nutrie, Germani ed altre specie, compreso varie specie di funghi su vecchie ceppaie di pioppi. Ho già denunciato il fatto una volta, certa che sono pronta per farlo una seconda volta e forse più con tanto di ulteriore documentazione allegata.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
simo mi ci trovi su queste cose... te ne voglio dare di denunce da fare,tantissime sono stati arrecati danni irreversibili a tanti fiumi e laghi,specie in equilibrio precario sono state spazzate via,per sempre...e la legge sembra non esistere per questi signori
i depuratori servono ad immettere acque depurate....ma la legge si ferma qua,poco importa se i fanghi invece di essere smaltiti in appositi siti vengono in un secondo momento immessi nei corpi idrici
comunque,a seguito di tale scempio, sul torrente Ema la fauna ittica ha avuto un calo drastico e la immensa popolazione di cobiti ha salutato la curva
esistono tanti scarichi non trattati in tale torrente,molti proprio sotto casa tua....
.../i depuratori servono ad immettere acque depurate....ma la legge si ferma qua,poco importa se i fanghi invece di essere smaltiti in appositi siti vengono in un secondo momento immessi nei corpi idrici ../
No, la legge non si ferma qua, assolutamente. Gli scarichi che escono dagli impianti di depurazione devono rientrare in certi parametri pena multa o procedimenti in atra sede. Figurarsi se la legge permette quanto raccontate, ma scherziamo?
Il discorso da fare è un altro, perchè gli enti preposti a questi controlli in questo caso non chiudono solo un occhio, ma 2!!!
Sono con Voi e se viene intentato qualcosa di collettivo, sarò della partita. Ciao
Massimo.
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gli occhi chiusi sono un sistema per debellare ogni forma di inquinamento.....
Massimo so bene che la legge non si ferma li,la depurazione acque rimane il mio lavoro.....ma proprio per il fatto che lavoro in questo ambiente sono consapevole del marcio che esiste
dopo che un fiume viene azzerato biologicamente con scarichi venefici si immettono delle specie alloctone resistenti al degrado e si punta il dito su queste ultime come distruttrici delle specie originarie
ho visto questo film molte volte e sono stanco
andrea
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Recupero questo messaggio dall'originario post di Batta in quanto c'era un po' di confusione fra "quotando" e "quotato".
Modificato da - ugandensis in data 01 dicembre 2009 12:57:43
ok,ragazzi, concordo che in questo ci sia del marcio come in molti casi Italiani.. Ma possibile che la Asl a un'ora di viaggio (quella che c'è tra Siena e Firenze) sia così diversa nei comportamenti e nelle logiche di controllo? L'esperienza che citava l'amica Simonetta è sicuramente veritiera, il chimico si combatte peggio e ai cittadini le frittate le possono girare in vari modi.. Ma sull'inquinamento Biologico... carta canta! Se i fanghi di cui mi dite (e vi credo!!) sono stati riversati in fiume, bene i valori di "biologico" devono essere altissimi per forza, e quì la frittata tanto per parlar toscano.. 'un la possano di certo girà tanto...
Comunque ho visto dalle immagini diversi uomini all'opera, e ribadisco se c'è bisogno di dar una mano anche a livello di denuncia, io e i miei amici vi si viene a trovare, siamo tutti stanchi di queste situazione, ma non bisogna stancarci di denunciare e di lottare!!! Ciao
Massimo.
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qui spero c'è stato l'errore umano fatto con leggerenza ed incopetenza, non credo che si fatto di spontanea volontà, me lo auguro... poi non so come è andata a finire.
Ma per quanto riguarda il fatto che dopo aver denunciato il danno che facevano con le ruspe e scavatrici cingolate, nonostante che mi abbia scritto di persona il Direttore del Consorzio dicendomi che non sarebbe più accaduto, invece questi perseverano alla grande, e non solo, da noi cittadini si prendono la bellazza di 25 € annui. Insomma si pagano per fare danni....
Non è di competenza della ASL, ma delle Polizia idraulica. Ora sono un pò occupata, ma appena ho cinque minuti di tempo intervengo alla grande.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
rimanendo in ambito cittadino vorrei citare il torrente mugnone straziato nel suo tratto cittadino da ripetuti interventi di ruspe che hanno azzerato la vita in molti tratti e che ha avuto inquinamenti ripetuti
anche qua mai fatto niente per evitare i disastri che si ripetono ciclicamente e che vengono spesso riportati sui giornali locali
rimanendo in ambito cittadino vorrei citare il torrente mugnone straziato nel suo tratto cittadino da ripetuti interventi di ruspe che hanno azzerato la vita in molti tratti e che ha avuto inquinamenti ripetuti
anche qua mai fatto niente per evitare i disastri che si ripetono ciclicamente e che vengono spesso riportati sui giornali locali
Fosse solo nei pressi dei centri abitati... Qui stanno devastando gli alvei fluviali anche in piena campagna! ruspe e quant'altro. Al posto dei fiumi stanno facendo grondaia nei fiumi e torrenti delle mie parti. Aiutatemi perché non so cosa fare.
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..." Faber, Hotel Supramonte