Capire le Monacha è assai arduo,capire le Monacha siciliane è al limite dell'assurdo. Secondo l'opinione di Giusti(1973-Molluschi delle Eolie) la presenza di peli è legata ad ambienti acalcarei ed a conchiglie col guscio sottile, mentre in ambienti calcarei prevarrebbe un guscio maggiormente mineralizzato privo di peli. Nel citato lavoro vengono messe in sinonimia Monacha gregaria,M.consona,M.hiberna ed il nome più antico è quello di M.gregaria. In seguito dopo l'esame di altri esemplari Giusti(com.pers.) riconosce la validità specifica di Monacha(Szentgalya)gregaria che in un guscio uguale presenta notevoli differenze anatomiche, la mancanza di ghiandole mucose e dell'appendice vaginale confermando la validità dell'anatomia di Hesse(1931). A questo punto il nome più antico per questa specie diviene Monacha (Eutheba) consona (Rossmässler, 1839). Il morfotipo peloso corrispoderebbe a Monacha hiberna (Benoit,1859) = Monacha bidinensis Cafici,1883) attualmente poste in sinonimia con M.consona (Rossmässler, 1839). In attesa di una revisione che porti chiarezza in questo tormentato genere questa specie pelosetta si potrebbe chiamare: Monacha (Eutheba) consona (Rossmässler, 1839) forma hiberna non potendo usare un termine sottospecifico per indicare un morfotipo legato al tipo di terreno acalcareo le cui popolazioni si sono presumibilmente generate indipendentemente le una dalle altre.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo