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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
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albill
Utente Senior

Città: Poncarale
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


640 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2010 : 21:29:55 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Volevo segnalare questo articolo apparso ieri sul quotidiano locale di Brescia. Una vicenda davvero amareggiante....


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Alberto

Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
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Inserito il - 13 gennaio 2010 : 22:52:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Amareggiante secondo me il fatto che venga cosiderato antiigienico un ecosistema che, per la presenza di anfibi dimostra di essere il contrario...
Certo non nel senso di acqua pura e potabile ma fonte di vita per i rospi.

"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi,
e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)
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Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


570 Messaggi
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Inserito il - 14 gennaio 2010 : 00:19:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ne so qualcosa pure io... Comunque mi chiedo come facciano i vicini a lamentarsi dei rospi... hanno un gracidio decisamente sopportabile, forse si tratta di rane

Gazzotti Roberto
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 08:57:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io proporrei di scrivere una lettera al giornale di Brescia e al Sindaco del paese in cui sinteticamente e garbatamente si spiega che un ecosistema del genere, fonte di biodiversità, non reca alcun problema di igiene o robe del genere, anzi il contrario. Non so se all'interno della vasca ci siano tritoni (penso di no, data la presenza di pesci), ma la presenza di pesci esclude il proliferare delle zanzare. Il rumore notturno penso che sia da attribuire alle rane e non ai rospi (potrtebbe trattarsi di smeraldini, ma dubito che in tal caso la gente sappia che non si tratterebbe di grilli mori).
Che ne dite? Come partecipammo all'appello per la salvaguardia dello stagno nel parco di Seregno, dare una nostra opinione in proposito non la vedo una cosa sbagliata. Anzi, ad esempio nei giardini pubblici andrebbe incentivata la creazione di questi habitat acquatici, sicuramente più attraenti delle solite vasche squallide.

Ric
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albill
Utente Senior

Città: Poncarale
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


640 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 09:16:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io sono d'accordo con te Riccardo, è necessario spiegare che nn esiste alcun problema di igene e al contrario togliendo lo stagno si crea solo un danno a specie minacciate, oltre ad assere un "pericoloso precedente" per tutti quelli che nel loro piccolo cercano di fare qualcosa per la salvaguardia di anfibi sempre più rari e minacciati.

Alberto
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 11:23:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
la faccenda purtroppo evidenzia il livello di conoscenza e sensibilità naturalistica del nostro paese
dubito anch'io che le vocalizzazioni che danno così fastidio ai vicini siano di rospo, sia perchè sono molto deboli, sia perchè la gente dovrebbe dormire con le finestre aperte a marzo ... il che a Brescia è poco probabile.
probabilmente "il fastidio" è dato in estate da qualche rana verde ...

per poter far valere le normative regionali lombarde in materia di tutela della fauna minore occorrerebbe valutare seriamente quali specie sono presenti nello stagno, se oltre al presunto rospo comune ci fosse anche una specie del genere Rana sp. si potrebbe far riferimento (estendendo un po' il concetto di habitat naturale) all'articolo 5 della legge regionale n° 10 del 31 marzo 2008 della regione Lombardia (che trovate qui)

5. Gli habitat naturali indispensabili alla sussistenza delle spe-
cie di anfibi e rettili da proteggere in modo rigoroso, compresi
nell’elenco di cui al comma 1, sono da considerarsi tutelati. E'
vietata ogni azione dalla cui esecuzione possa derivare compro-
missione degli habitat necessari alla sussistenza di tali specie.
Gli interventi agronomici, forestali e di gestione naturalistica
sono di norma permessi se non costituiscono una seria minaccia
per la conservazione delle loro popolazioni.

in caso contrario vale comunque l'articolo 1 della stessa legge:

1. Sul territorio regionale, salvo quanto previsto dai commi 2
3, 4 e 6, sono vietate la cattura, l’uccisione volontaria e la
detenzione a qualsiasi fine, a tutti gli stadi di sviluppo,
delle specie di anfibi e rettili autoctoni della Lombardia
compresi nell’elenco di cui all’articolo1 , comma3, lettera b)....


Carlo
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 11:42:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io ho già redatto una lettera che spedirò per posta al seguente indirizzo:
Spett.le Sindaco Davide Pezzoli
Comune di Pozzolengo
P.za Repubblica, 1
25010 - Pozzolengo (BS)

Ecco il testo:


Piombino, 14/01/2010

Spett.le Sindaco,
ho appena appreso dal Giornale di Brescia del 12 Gennaio 2010, tramite internet, che a “POZZOLENGO I ROSPI VANNO AL TAR”. Ho letto attentamente l’articolo, che a mio avviso non specifica in modo corretto quali siano le condizioni biologiche del laghetto domestico di Via Paolo VI incriminato dai vicini di casa. Posso capire solo in parte che il gracidio notturno delle rane – e non dei rospi come indicato nell’articolo (quest’ultimi sono quasi silenziosi, a parte i rospi smeraldini, che invece di gracidare emettono un trillo che il vicinato scambierebbe sicuramente per quello dei grilli notturni) – possa infastidire qualcuno, qualcuno che a mio avviso è poco tollerante, ma quando vengono tirate in ballo le condizioni igienico-sanitarie delle aree limitrofe, mi permetto di dissentire con cognizione di causa. Il microecosistema in questione è proprio un biotopo che permette lo sviluppo della tanto acclamata biodiversità: uno specchio d’acqua stagnante ospiterà ovviamente anfibi (peraltro protetti, come molte altre specie, dalla Direttiva Habitat 92/43/CEE e da normative nazionali e spesso regionali) e invertebrati, fra i quali gli insetti, che nella fattispecie sono in prevalenza predatori di larve di zanzara. Non voglio entrare nei dettagli delle specie di insetti o larve che regolano gli equilibri di uno stagno, ma posso assicurare, per esperienza personale, che già la sola presenza di notonecte e larve di libellula, molto comuni, eliminerebbe il problema dei tanto odiati ditteri pungenti. Peraltro nell’articolo in questione si segnala nel piccolo invaso la presenza di pesci e questo, per quanto riguarda le zanzare, taglia la testa al toro: sì, l’acqua attira le zanzare, ma praticamente nessuna larva riuscirà a sopravvivere e sfarfallare da quel laghetto-fontana.
A scriverLe queste righe è chi si occupa nel tempo libero di educazione ambientale, di anfibi e stagni, con lo scopo di far conoscere proprio questi piccoli ambienti che spesso, per mancata conoscenza, vengono considerati “negativi” e che invece sono fonte di biodiversità in perfetto equilibrio. Faccio presente che presso il giardino del Centro di Entomologia di Piombino (LI) l’Associazione Microcosmo ha realizzato un laghetto per anfibi e invertebrati, ricco di vegetazione acquatica, utile per la didattica e che adesso ospita rane, tritoni, insetti e altri piccoli animali: un bellissimo ecosistema in cui di larve di zanzara non ne ho mai vista una! Al contrario le larve di zanzara proliferano in piccoli ristagni dove tritoni e insetti predatori non ci sono, come sottovasi, secchi abbandonati, tombini stradali, ecc. Recente un altro intervento di recupero su un fontanile dimesso, in accordo con il Comune di Piombino.
Far rimuovere il laghetto sarebbe solo un danno alle specie minacciate, oltre ad essere un “pericoloso precedente” che andrebbe a ledere verso chi si impegna alla necessaria tutela di questi ecosistemi e della relativa fauna. La realizzazione di laghetti anche urbani sarebbe al contrario un fenomeno da incentivare, allo scopo di creare piccoli laboratori biologici didattici all’aperto utili all’ambiente e a noi stessi.
Lo scopo di questa mia lettera è stato solo quello di fare maggior chiarezza sull’argomento, sperando di indirizzarLa verso una corretta soluzione della questione.

Distinti saluti, Riccardo Banchi

Allego immagini del Laghetto del Centro di Entomologia a Piombino
e un depliant del Comune di Trieste sulla lotta alle zanzare



E' solo una lettera informativa che mi pareva doverosa.
La stessa la invierò via e-mail a
sindaco@comune.pozzolengo.bs.it
e probabilmente scriverò anche al Giornale di Brescia,
Via Solferino, 22 - 25121 BRESCIA.

Se qualcuno vuol seguire il mio esempio, con i suggerimenti normativi di Carlmor, penso che faccia buona cosa. Dai, coraggio, uniamo le forze!

Ric
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Fabio F
Utente Senior

Città: -

Regione: Marche


1079 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 12:09:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo Riccardo, esposizione chiara ed accattivante!
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D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6697 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 12:57:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Perfetto

Aggiungo a quanto già detto solo una considerazione: forse il gracidio è dovuto anche alle raganelle, che sono piuttosto rumorose e si avvicinano alle case.
Ma il sopralluogo è stato fatto fuori dalla stagione riproduttiva e quindi non avranno trovato raganelle a terra...

In ogni caso la legge vieta il disturbo di rane, rospi e raganelle, come dice Carlmor, e non solo la legge lombarda, ma anche la Direttiva Habitat: infatti anche la "semplice" rana verde Pelophylax lessonae nonchè la raganella Hyla arborea, quindi anche la intermedia (non ancora descritta come specie a sè stante all'epoca dela direttiva), sono comprese nell'allegato IV: Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa.

Ottima la lettera di Riccardo!

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 gennaio 2010 : 13:39:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scritta una analoga anche alla redazione del Giornale di Brescia. Oggi vado ad imbucare le due lettere.
Presto invierò la stessa cosa anche per e-mail...

Grazie dell'appoggio morale. Se volete scrivere due righe educate ma chiarificatrici anche voi, penso che vadano a segno, almeno un poco.
Queste piccole azioni fanno parte del mio DNA.
Grazie ad albill che ha seganlato la cosa; anzi, aggiornaci su eventuali sviluppi, dato che hai scoperto la notizia.

Ric
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Marmoratus
Utente Senior

Città: Ferrara
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


570 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 00:46:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
direi che sei stato cristallino. Chissà se il sindaco arriverà a capire che non si possono violare le leggi di tutela ambientale...

Gazzotti Roberto
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


5985 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 01:34:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se vi fate un salto su uno di quei siti di mappatura trovate che "Via Papa Paolo VI, Pozzolengo" s'incrocia con una "Strada vicinale delle paludi".
Le bestiole, nello stagnetto, ci saranno arrivate da sole...

e allora non capisco come si possa imputare a un privato un disturbo arrecato da specie selvatiche (e, oltretutto, protette).

Circa la provenienza delle zanzare, avete detto tutto; i vicini farebbero meglio a guardarsi i sottovasi, o magari... le piscine (vedasi foto satellitare). Siamo sicuri che siano tenute in regola? L'ASL le ha ispezionate?
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 09:40:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Siccome ieri sera ho fatto tardi a comprare i francobolli, ho avuto ora il tempo di leggere gli ultimi interventi ed aggiungere nelle due lettere le ultime tre righe scritte da Barbaxx, per chiarire ancor più i termini del problema (se problema si può definire).
Chissà se "Il Giornale di Brescia" scriverà un altro articolo in proposito e chissà se il Sindaco di Pozzolengo si renderà meglio conto di quale sia l'ecosistema di un laghetto.
Qualcun altro di voi ha seguito la mia strada epistolare (cartacea o telematica)? Se sono l'unico ha fare una segnalazione del genere, c'è il rschio che la mia lettera venga scambiata per una missiva strampalata di poco conto; se invece più campane suonano la stessa nota, beh, forse qualcuno comincia a riflettere.

Ric
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 11:01:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un grazie anche da parte mia per aver fatto ciò che hai fatto Ric, lettera molto cordiale ed esplicativa, anche se spesso affinché la gente colleghi parole come "odiati ditteri pungenti" alle zanzare ci vuole un pò di fortuna!
Anche io penso si tratti di rane verdi comunque e penso si tratti anche (e più che altro) delle solite guerre insensate di vicinato basate sul nulla....
Comunque se non sbaglio il Rospo comune è in qualche modo protetto dalla comunità europea, non mi ricordo se è in Berna o in qualcos'altro...perdonatemi..


"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"

Bernardo

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nicola
Utente Senior


Città: Castellana Grotte
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2290 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 14:08:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grande Riccardo ottimo lavoro.


------------------------------------------------------------------------
Ogni essre vivente ha il diritto di vivere e di compiere il ciclo della vita.
Nicola Nitti.

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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 14:32:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ben fatto, Riccardo .


Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 16:18:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho appena inviato anche per e-mail la stessa lettera al Sindaco e p.c. agli uffici comunali di Pozzolengo...
Per difendere unlaghetto, o anche una vasca da giardino, sono disposto a qualsiasi cosa!


Ric
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papuina
Utente Senior


Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4515 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 gennaio 2010 : 22:02:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Possiedo un laghetto simile nel mio giardino, a me le rane fanno compagnia....ma in che mondo viviamo....non riusciamo più a tollerarci tra di noi.....figuriamoci le rane o i rospi.....sconsolante questa vicenda e sconsolato me ne vado a letto.
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 gennaio 2010 : 11:46:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certo, la vicenda nel suo piccolo è sconsolante.
Io, oltre ad aver scritto per e-mail e posta ordinaria (qualcun altro penso che mi seguirà), ho messo questo topic con un link anche nelle sezioni Insetti, Pesci d'acqua dolce e Biodiversità, per diffondere il più possibile la notiziola.
Non so se questa piccola battaglia sarà vinta, ma in risposta di questo riporto dal forum dei Pesci d'acqua dolce, le sacrosante parole di "etrusko":
"E' mia ferma convinzione che una battaglia, solo per il fatto di essere stata fatta, è già vinta.
E' quando non si combatte più che si perde, per sempre."


Condivido totalmente. Ric
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 gennaio 2010 : 19:41:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao ragazzi

purtroppo ormai non mi stupisco più di nulla ...

l'argomento "insetti" temo che in questa vicenda inqualificabile sia di scarso peso... per gente a questo livello non credo che i richiami al rispetto dell'ambiente e della natura abbiano alcun senso, l'unica cosa che (spero) sono in grado di capire sono le possibili conseguenze legali di azioni in evidente contrasto con le normative italiane e comunitarie

e negli insetti, a differenza degli anfibi, temo che non sia possibile raccogliere dati sulla eventuale presenza di specie incluse in direttiva habitat (per la verità una potrebbe anche esserci, ma per saperlo bisognerebbe cmq aspettare metà maggio)

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Chris Tower
Utente Senior


Città: trento
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


947 Messaggi
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Inserito il - 17 gennaio 2010 : 18:25:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Riccardo Banchi:

Certo, la vicenda nel suo piccolo è sconsolante.
Io, oltre ad aver scritto per e-mail e posta ordinaria (qualcun altro penso che mi seguirà), ho messo questo topic con un link anche nelle sezioni Insetti, Pesci d'acqua dolce e Biodiversità, per diffondere il più possibile la notiziola.
Non so se questa piccola battaglia sarà vinta, ma in risposta di questo riporto dal forum dei Pesci d'acqua dolce, le sacrosante parole di "etrusko":
"E' mia ferma convinzione che una battaglia, solo per il fatto di essere stata fatta, è già vinta.
E' quando non si combatte più che si perde, per sempre."


Condivido totalmente. Ric


Anche io la penso così e infatti pensavo di inviare un messaggio via e-mail al caro sindaco.

Egr. sign. sindaco,
Sono un naturalista venuto a conoscenza dell'articolo "A Pozzolengo i rospi vanno al Tar" del giornale di Brescia del 12/1/2010, e ho saputo delle decisioni prese da Lei circa la rimozione lel laghetto in via Paolo IV, poichè ritenuto dai vicini di casa fonte di fastidioso gracidio notturno e di zanzare.
Per prima cosa mi pareva opportuno informarLa dell'esistenza di numerose normative di tutela della fauna anfibia sul territorio lombardo, e più in generale, su quello italiano ed europeo.


A questo punto non sapevo se specificare bene citando per intero le leggi...

Alla luce della precaria situazione in cui si trovano attualmente gli anfibi sono certo che Lei saprà comprendere perfettamente le ragioni che spingono a salvaguardare gli habitat, cercando di evitare dannosi interventi agli stessi.
Non conosco l'entità dei versi prodotti (dalle rane) ma credo non siano più fastidiosi (se di vero fastidio si può parlare) dei consueti rumori di auto, treni e cantieri....
Trovo strano e altresì negativo il fatto di considerare fastidioso e possibilmente da eliminare un suono naturale, mentre il resto (prodotto dall'uomo) inevitabile quanto ben accettato (con molto buon senso, ovviamente).
Mi auguro vivamente che Lei colga bene il contenuto del messaggio e agisca di conseguenza.
Penso sia anche compito di chi dirige sensibilizzare positivamente i cittadini, e un buon primo passo potrebbe essere quello di conservare e appoggiare tentativi di salvaguardia di alcuni habitat: il suo potrebbe diventare un comune particolarmente virtuoso in un ambito di importanza estrema come l'ambiente naturale.

Estinti saluti, Giuseppe
..............cioè, volevo dire Distinti saluti


Come dice giustamente Riccardo, uniamo le forze...


"Per scrivere sugli animali bisogna essere ispirati da un affetto caldo e genuino per le creature viventi,
e penso che a me questo requisito verrà senz'altro riconosciuto".
(Konrad Lorenz)

Modificato da - Chris Tower in data 17 gennaio 2010 18:29:18
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