Carlina acanthifolia subsp. acanthifolia / Carlina zolfina Stampato da: Natura Mediterraneo Discussione: Autore Discussione: ale56
Oggetto: Carlina acanthifolia subsp. acanthifolia / Carlina zolfina (Monte San Vicino (q slm tra 1000 e 1200 m )
Risposte:
Autore Risposta: rasica Direi di si!
Autore Risposta: Barbadoro E' Carlina acanthifolia All. subsp. acanthifolia (= Carlina utzka Hacquet), le squame raggianti gialline sono discriminanti.
Autore Risposta: pan_48020 E' proprio Carlina utzka; scusa se continuo ad usare il vecchio nome, ma vedi ci ho messo molto a capire e a ricordare come si scrive, ed ora me ne tiri fuori un'altro ancora più complesso....
Autore Risposta: erpol
Non era taxata!! Ne ho viste a tonnellate nei sentieri vicino Pescasseroli (e oltre: Val Fondillo) Oramai non la fotografo piu'.. Questa ti mostra la pianta in fiore. Se ti serve.. La foto e' stata scattata dietro l'albergo dove eravamo, il 7 agosto 2006 Le altre foto sono su pellicola.. Carlina questa ![]() 226,91 KB C'e' anche l'Eryngium amethystinum, nella foto. Anche lui ubiquitario. Ciao, Ermanno Addendum: Ho fatto una ricerca su IPNI e ho trovato che Carlina utzka e' un basionimo, quindi il nome valido dovrebbe essere Carlina acanthifolia subsp. utzka. Ri-ciao
Autore Risposta: UFO74 Carlina acanthifolia All. e Carlina utzka Hacq. non sono lo stesso taxon, la prima ha distribuzione sostanzialmente alpico-appenninica, la seconda è invece endemica dei rilievi della Penisola balcanica, le differenze morfologiche sono comunque deboli e non mi sono del tutto chiare (riguardano principalmente la biometria del capolino). Oggi Carlina utzka Hacq. è considerata, dalla maggior parte degli autori, una subspecie di Carlina acanthifolia All. s.l. ed ecco il perché di questo taxon dal nome lungo e complesso: Carlina acanthifolia All. subsp. utzka (Hacq.) Meusel et Kästner. La cosa più opportuna, secondo me è che si taxi queste piante come Carlina acanthifolia All. senza indicazione della subspecie (non so se le si possa taxare come "sensu latu": s.l.), taxarle invece come C. utzka Hacq.. significherebbe trattarle come se fossero esemplari riferibili all'entità balcanica, descritta da Belsazar Hacquet, che però è quasi certamente assente in Italia, dove è sicuramente presente la sola Carlina acanthifolia All. subsp. acanthifolia.
Autore Risposta: erpol
Queste sono sottigliezze da tassonomi. Mi piacerebbe sapere cosa dice il DNA. Se due piante sono delle sottospecie, devono anche essere strettamente imparentate. Certo.. e' difficile spiegare perche' due sottospecie sono a migliaia di Km di distanza. Ma esistono ibridi tra le due sottospecie? Potrebbe essere una convergenza evolutiva? (vedi rondini e rondoni) Comunque resta il fatto che C. utzka e' un basionimo, cioe' un nome obsoleto. Non bisognerebbe usarlo. Anche se il nome con tanto di sottospecie e' piu' lungo. Ciao
Autore Risposta: pan_48020 Sgrunt!!!
Autore Risposta: erpol
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